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Pellegrini: “Abbiamo tanta voglia di vincere. L’infortunio? Solo una botta”

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Le parole del capitano giallorosso: "Dedico il gol a chi mi ha sostenuto nel mio percorso, ai miei agenti che sono come una famiglia. Lo dedico a loro"

Redazione

Lorenzo Pellegrini, match winner della sfida con la Sampdoria ha parlato ai microfoni di Dazn. Queste le parole del capitano della Roma:

PELLEGRINI A DAZN

"Pesava come un rigore da segnare. Non ho mai avuto dubbi. A Empoli era successo che avevo sbagliato anche per la tanta voglia di sbloccarmi, ma oggi ero sicuro di fare gol".

Avete trovato la quadra? "Sì, all’inizio l’abbiamo sempre detto che c’era l’impressione che mancasse equilibrio soprattutto nei finali. Oggi gran vittoria, non tanto per il mio rigore o per il primo tempo, ma il secondo tempo ha dimostrato che siamo venuti qui con una voglia di vincere fuori dal comune".

Sulle sue condizioni."Ho preso in gergo una ‘vecchietta’, che fa sempre molto dolore, soprattutto all’inizio quando ti fermi un attimo, ma sapevo che avrei finito la partita".

Duecento presenze: c'è una dedica? "Lo dedico alla mia famiglia che non è solo mia moglie, mamma e papà, ma anche le persone vicine e chi mi ha sostenuto nel mio percorso, ai miei agenti che sono come una famiglia. Lo dedico a loro.

Dove può arrivare la Roma?"Per essere onesto con i tifosi il più possibile, perché se lo meritano, non so dove può arrivare ma di certo non molla di un centimetro e lotta su ogni pallone fino al 98’. Penso e spero che siano fieri di noi".

PELLEGRINI A ROMA TV

“Sapevamo che sarebbe stata una sfida difficile perché loro giocavano in casa davanti al loro pubblico. Sappiamo quanto può essere ostico questo campo. Era importante vincere, adesso abbiamo una settimana per preparare una partita importante che giocheremo in casa nostra.  Siamo contenti e soddisfatti di questi 3 punti”. 

Siviglia è stata una partita dispendiosa, oggi avete mostrato sempre compattezza. “Si, credo che se si vuole provare a raggiungere qualcosa di importante bisogna lottare per racimolare ogni punto. Sono questi punti che faranno la differenza. Lo scorso anno ti capitava di perdere per stanchezza ma quest’anno non ti può capitare di perderli per mentalità. Si lotta fino al 98esimo come se fosse una finale. Questo a lungo andare, farà la differenza”.

Presenza numero 200 in Serie A con un gol, il modo migliore per preparare il Napoli? "Sono molto contento, spero di farne altrettante. Sono soddisfatto soprattutto per la vittoria che ci permette di rimanere lì in alto dove vogliamo stare. Ci godiamo questa vittoria. Adesso è una delle poche settimane nelle quali abbiamo qualche giorno in più per preparare la partita".