Radja Nainggolan non ci sta, e risponde alla notizia uscita questa mattina in Olanda secondo cui la polizia, la mattina dopo Belgio-Grecia, avrebbe fermato il centrocampista in stato di ebbrezza e gli avrebbe ritirato la patente. "Quando ci hanno fermato non stavo guidando - replica Nainggolan all'emittente belga Radio 1 -, eravamo fermi e con una gomma della macchina bucata. Mi sono seduto dalla parte del guidatore dopo che abbiamo controllato la ruota. Il mio amico intanto stava andando a piedi verso l'hotel più vicino per farci aiutare".
news as roma
Patente ritirata, Nainggolan smentisce: “Ubriaco? No, ero appena sopra il massimo…”
Nessun ritiro della patente la mattina dopo Belgio-Grecia, il centrocampista giallorosso replica: "Non guidavo io, eravamo fermi con una gomma a terra"
Radja dopo aver pubblicato questa mattina sui propri social la foto della sua patente di guida, ha voluto rispondere a voce alle accuse: "Ho dovuto fare l'alcol test, ma il livello non era così alto come ho letto questa mattina. La mia patente non è stata revocata, e non c'è nessuna prova che io stessi guidando"..
Il centrocampista della Roma però ammette di aver alzato un po' il gomito quella sera: "La polizia dopo il test non mi ha fatto nessuna domanda, ho soffiato e pagato 1200 euro. Ero appena sopra il massimo consentito dalla legge, è esagerato dire che avevo un tasso alcolemico pari a 2 g/l. Non ero stato a una festa fino alle sette di mattina, ero solo andato a bere con amici". E adesso il 'Ninja" prenderà provvedimenti contro chi ha diffuso la notizia: "La polizia non ha gestito professionalmente l'accaduto. Ho il nome di colui che ha spifferato la storia e non la passerà liscia. Questa è violazione della privacy".
© RIPRODUZIONE RISERVATA