Parte il calciomercato, continua il reality De Rossi

(di Daniele Petroselli) La telenovela De Rossi e la ricerca di un giovane con l’X-Factor. Più che una squadra di calcio la Roma in questo periodo parrebbe essere diventata più una fiction televisiva.

Nonostante l’astinenza da partite sia in via di esaurimento, a tenere banco è il calciomercato. Gennaio ormai si sta trasformando da banale supermarket di riparazione a vero e proprio momento che può decidere una stagione per ogni club. Lo insegna la storia dell’ultima stagione, con il Milan campione grazie anche ai colpi messi a segno durante i primi 30 gironi dell’anno. In casa giallorossa però il colpo vero può essere il rinnovo di Daniele De Rossi. La vicenda che si protrae ormai da quasi un anno ogni settimana sembra infittirsi di nuovi colpi di scena e dubbi. Il viaggio negli States e il presunto incontro con Pallotta aveva creato un leggero ottimismo, ma oggi ancora tutto sembra molto nebuloso. Gran parte della tifoseria spera, ma c’è anche chi comincia a pensare ad una Roma senza di lui. Troppo lungo il tira e molla, tanto che qualcuno azzarda anche pensiero maligno nei confronti di Daniele. Difficile trovare una via di mezzo nella Capitale, soprattutto quando si tratta dei propri “figli”. E l’attesa snervante di certo non aiuta. La dead-line per ogni decisione pare ora essersi spostata a venerdì prossimo, quando Mancini e Mourinho scopriranno finalmente se potranno dare l’assalto al centrocampista di Ostia. I nodi da sciogliere? Ancora diversi, come la commissione per l’agente e una clausola rescissoria di circa 25 milioni. Roba da ridere se si pensa che l’accordo per lo stipendio (6 milioni netti a stagione) pare ormai essere l’unica certezza.

USCITE BIANCONERE? Come certo pare ormai che la squadra giallorossa sia il supermarket preferito della Vecchia Signora. Sì, perché dopo il tanto discusso (e discutibile, per via dell’accordo trovato) colpo Borriello, ufficializzato oggi con la formula del prestito con diritto di riscatto a 8 milioni spalmati in 3 stagioni, ecco in arrivo sotto la Mole anche di David Pizarro. Il cileno, rientrato proprio oggi con il gruppo, sarebbe il sostituto ideale di Pirlo in caso di necessità. Marotta avrebbe ricevuto già l’ok dai giallorossi per la cifra di 1 milione con diritto di riscatto, ma per l’ufficialità si attenderà ancora qualche giorno. E se invece l’idea del cileno sia solo un diversivo per arrivare a De Rossi? Un’ipotesi che ha fatto scalpore in giornata ma che pare tutt’altro che proponibile, a meno che non si voglia una città intera in rivolta o si voglia ripetere il mega scambio che una quarantina e più di anni fa vide i bianconeri portarsi a casa Capello (e non solo). Pronto a lasciare Trigoria anche Okaka, che dopo l’interesse del Parma fa registrare anche quello del Catania di Montella (smentito solo nel pomeriggio), mentre Caprari è pronto a farsi le ossa con Zeman in B. Operazione questa che potrebbe risolversi già domani con l’incontro tra i dirigenti abruzzesi e giallorossi e che interesserà anche il talento Verratti, da oltre una stagione nel mirino della Roma.

IN ENTRATA Risolta la questione sfoltimento, i possibili rinforzi di qualità sono sempre gli stessi: Casemiro e Guarin. Per il brasiliano però si parla dell’ennesima frenata, questa volta compiuta dal club paulista, che non vorrebbe cedere il proprio talento (piuttosto in ombra nell’ultimo periodo) in prestito ma a titolo definitivo. 10 milioni la cifra stabilita, proprio quella che Fenucci sembra aver stabilito per tutto il mercato di gennaio. Una bella grana, visto che sono diversi i ruoli da rafforzare al momento. Nonostante la ritrovata verve di Juan e il rientro di Kjaer, la difesa ha bisogno di un intervento. Perso ormai quasi definitivamente Corluka (verso il West Ham), non convince l’ennesima candidatura di Diego Lugano, che pare non aver brillato in questi primi mesi al PSG. Come torna di moda il nome di Isla. Sul talento dell’Udinese c’è da battere la concorrenza dell’Inter, che ha offerto 10 milioni di euro. La stampa cilena però parla di un rilancio giallorosso, che potrebbe portare il terzino a giugno nella Capitale. Ma siamo solo al primo giorno di calciomercato e tutto è possibile.

PRONTI A RIPARTIRE Ma è tempo di ripartire. Seconda giornata di lavoro a Trigoria e, oltre al rientro di Pizarro, ecco il rientro di Juan e Borini. Il giovane di proprietà del Parma spera di tornare presto a disposizione, ma intanto Luis Enrique sembra aver trovato qualche punto fermo. Provati in allenamento ancora una volta Totti-Lamela-Osvaldo, con l’ex River uscito anzitempo per un problema al polpaccio che però non desta preoccupazione. Dietro continua il recupero di Kjaer, che spera in un 2012 migliore rispetto al 2011. Un anno di riscatto, come tutta la Roma che deve tentare la risalita verso le posizioni che contano. E chissà che la cabala, che vuole i giallorossi sempre positivi negli anni pari (almeno nelle ultime stagioni) non valga anche questa volta.