Parla uno dei contestatori: «Perché non lo vogliamo»

Ogni anno è molto divertente il giochino di vedere le foto del ritiro: lo fa il Corriere Dello Sport con le istantanee di Riscone.

Le facce di giocatori, tifosi, dirigenti e direttori. E’  bello vedere le espressioni dei nuovi calciatori, i colori delle nuove maglie, le immagini dicono tanto su quello che sarà la nuova stagione. Ma ad un certo punto sfogliando questo album appaiono le foto che narrano del caso Osvaldo, striscioin e contenziosi verbali. Tra questi sentimenti contrastanti emergono le ragioni della contestazione che un tifoso della Roma ha voluto riassumere.

L’equivoco da chiarire è quello per cui i tifosi contestano Osvaldo sull’onda delle intercettazioni telefoniche . Loro negano che siano questioni legate, ma si stupiscono su come Osvaldo possa ancora indossare la maglia della Roma dopo tutto quello che ha fatto in questi due anni. Le gocce sono state tante ed il vaso ha traboccato.

Il Derby a Londra, il capodanno in Argentina, le espulsioni facili e lo screzio con Andreazzoli, per citarne alcune. Gli viene anche contestato il rapporto burrascoso ed irrispettoso con i tifosi che vogliono spiegarli come si sta al mondo, al mondo Roma.

Ci sono però molte altre voci che difendono il giocatore. Ma i contestatori non si capacitano di questo atteggiamento di protezione, imputando agli strenui Osvaldiani di avere poca memoria. Si arriva pure a criticare il bel gesto di Totti, risolvendolo come un gesto da amico che tuttavia non cancella il furto del rigore di Genova contro la Samp. Quello che esce dalle chiacchiere dei tifosi è che Osvaldo pensa solo ai fatti suoi, ecco perchè non lo vogliono più.