news as roma

Paredes: “Totti come Riquelme. La Roma è uno dei più grandi club d’Europa”

Il centrocampista giallorosso ha aggiunto: "Ora concentriamoci sulle ultime quattro finali. Nainggolan mi ha sorpreso. A Roma mi trovo molto bene"

Marco Cantagalli

Leandro Paredes, centrocampista giallorosso, ha rilasciato un intervista al portale sportivo argentino El Grafico Diario. Ecco le sue parole:

"Come ti  trovi in Italia?

Molte bene, sono molto tranquillo. Gioco in uno dei migliori club d'Europa, dove ogni giocatore vorrebbe giocare. Sono arrivato molto giovane in una squadra importante, quindi sono molto felice. E’ successo tutto in fretta. Sono stato tre anni al Boca Juniors quando ero ancora giovanissimo. Avevo solo 16 anni quando arrivai in prima squadra. Ho molto avanti a me. Cerco di imparare ogni giorno. Ho grandi giocatori accanto, mi alleno con loro e posso imparare molto.

"Hai smesso di fare l’"enganche"?

Qui non si gioca con l’"enganche". Grazie a Dio mi sono potuto adattare nel migliore dei modi. Ho giocato davanti a un attaccante e anche centrocampista centrale nei cinque e mi sono trovato bene. Mi è piaciuta la posizione. Ho la palla e mi piace.

"Perché la Juventus vi è scappata?

Sono stati molto più regolari rispetto a noi. Penso che ci sono stati due o tre mesi in cui non abbiamo fatto le cose per bene e abbiamo pareggiato molto, e lì ci è scappata. Abbiamo commesso errori di gruppo, ma questo è quanto. Ora dobbiamo pensare alle quattro finali che mancano così chiuderemo il campionato da secondi.

"A livello personale, invece, quest’anno hai debuttato titolare e segnato il tuo primo gol…Ho fatto diverse partite da titolare e ho avuto chance di segnare un gol. D'ora in avanti mi aspetto il meglio. E’ vero: il gol contro il Cagliari è stato simile a quello che segnai con il Boca. La palla mi è arrivata al limite dell'area su una giocata sul secondo palo, e per fortuna alla fine è entrata. 

"Come è giocare con Totti? 

"Totti è un grande. Quando uno arriva si immagina a come sarà lui e Francesco mi ha trattato nel migliore dei modi. Mi ha aiutato e lo apprezzo molto. E' tranquillo e ha una grande umiltà. Si intrattiene ogni giorno con i più giovani a cui dà consigli. Non sono rimasto stupito dalla follia con cui lo trattano i tifosi qui: somiglia molto a come i tifosi del Boca trattano Riquelme.

"E il rapporto con gli altri?   

Cerco sempre di guardare le partite con loro. Per esempio, l'altro giorno li ho invitati a casa mia per vedere il derby fra River Plate e Boca. C'erano anche Juan Manuel Iturbe e Paulo Dybala (attaccante del Palermo, dg). Abbiamo sofferto più del solito, poiché da lontano si soffre di più, ma alla fine del Super Classico eravamo contenti. Eravamo più del Boca che del River a casa. De Rossi ci ha detto direttamente che voleva venire a vedere la partita da noi. Daniele è un fan del Boca e per tutto il tempo mi ha chiesto della gente, degli stadi e del modo in cui ti trattano lì. 

"Quanto è distante l'idea di tornare a giocare in Argentina?

"Cerco di concentrarmi alle quattro partite rimanenti e poi si vedrà. Non ho parlato con Vasco Arruabarrena (allenatore Boca, ndr) e non lo conosco, perchè quando me ne sono andato c'era Carlos Bianchi alla guida della squadra. Ho vissuto bene la mia breve parentesi al Boca, ho sfruttato quel periodo perchè sapevo che ero un ragazzino e che avevo davanti il migliore di tutti.Forse avrei potuto giocare di più se non c’era Riquelme, ma sapevo che mentre c’era lui io non avrei potuto giocare. Infatti, quando è andato via ho giocato.

"Parli con Riquelme?Sì, molto. Mi parla dopo ogni partita, mi suggerisce sempre nel modo migliore. La verità è che fin dal primo momento che sono arrivato in prima squadra mi ha aiutato e oggi ancora continua ad aiutarmi. Mi manda messaggi ogni volta che gioco, almeno un po’, e mi chiede di divertirmi. Vede tutto, anche la Champions League. Tutto.

"Quale giocatore ti ha sorpreso in Europa?Ho un compagno che ha attirato molto la mia attenzione perché è molto completo: Radja Nainggolan è molto completo, molto bravo tecnicamente e fisicamente. Mi sembra un giocatore straordinario e per fortuna gioca con noi.

"Come vedrai il derby fra Boca e River in Copa Libertadores?

Come la scorsa volta, ci riuniremo e si aggiungerà altra gente. Per ora non abbiamo che fan del Boca, come De Rossi o Nainggolan. Ma qualcun'altra ancora si aggregherà.

FINE

"

"

"di Marco Cantagalli