Papaleo: “Da giovane tifavo l’Inter, poi il Napoli. Ho visto Totti e ora tifo Roma”

Ospite di Propaganda Live, in onda su La7, Rocco Papaleo ha rivelato a Diego Bianchi un retroscena in merito al suo tifo per la Roma. Ecco le parole dell'attore e regista lucano che, dopo aver tifato Inter da giovane e poi il Napoli di Maradona, è rimasto folgorato da Francesco Totti e ha cominciato a supportare i colori giallorossi: "Cresco tifoso dell'Inter, gioco a pallone e sono ancora tifoso dell'Inter. Poi vengo a Roma per l'università, poi a un certo punto c'è la scuola di recitazione e mi rivergino. Mi allontano dal calcio, mi prende quest'altra passione: passo degli anni senza grande tifo. Anzi, ho anche una piccola parentesi come tifoso del Napoli. Non col cuore ma col cervello, infatti è stata una cosa fittizia. C'era Maradona, la festa dello Scudetto a Napoli mi suggestiona. Lo decido perché, essendo meridionale, dovevo tifare per una squadra del Sud. Poi succede che agli Europei del 2000, quando ormai il calcio per me era diventato solo business e mi interessava molto poco, c'è la semifinale con l'Olanda. Ai rigori vedo questo ragazzo biondo che va verso il dischetto, con un'aria un po' strafottente e giocosa. Va lì e fa il cucchiaio a Van der Sar. Quel gesto mi riaccorda con il gioco, con il divertimento. Da quel momento in poi prendo una cotta per questo ragazzo, Totti. Poi vengo trascinato anche dalle cattive amicizie, Valerio Mastandrea, che mi ha trascinato allo stadio e in questo vortice da cui non si riemerge. Ora sono romanista fracico".