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Paolo Franchi: “La ricostruzione storica di Diaconale sulla Roma è avventata e paradossale”

Il giornalista commenta l'episodio: "Il tifoso laziale medio vive di luce riflessa dalla Roma. Bisognerebbe far chiarezza anche sulla storia biancoceleste che non è nata per la nobiltà capitolina"

Redazione

Paolo Franchi, noto giornalista de Il Corriere della Sera, è intervenuto durante "Te la do io Tokio" sulle frequenze di Centro Suono Sport, per rispondere a Diaconale, direttore della comunicazione della Lazio che ha definito la Roma come "incidente storico". Queste le sue parole:

"Roma e Lazio sono in una disputa senza fine. Dire che la Roma è un incidente storico vuol dire rasentare il paradosso. Se si prende tutto sempre sul serio finisce il bello del gioco del calcio.  La ricostruzione storica di Diaconale, senza ragionarci su, è molto avventata, perché confonde molte cose sulla nascita della squadra giallorossa, facendola nascere per mano di un' invenzione del fascismo per dare una squadra al popolo, ma è totalmente errato. Parlando di storia bisognerebbe anche analizzare la storia della Lazio che non è nata ai Parioli e non è nata per l'alta borghesia. Sono comunque frivolezze, non bisogna arrabbiarsi per battute del genere. Domenica scorsa la Lazio stava ancora a soli quattro punti dalla Roma e poteva far di più, ma l'atteggiamento medio dei tifosi laziali è stato da "rosiconi", esultando per la sconfitta per non fare un piacere alla Roma, è un'atteggiamento per chi vive di luce riflessa. Bisogna tifare per i giallorossi ed andare avanti".