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Panchine itineranti in serie A: Sarri o Sousa a Roma, Spalletti per l’Inter e Pioli in viola

Quest'estate ci sarà una vera e propria rivoluzione sulle panchine italiane, tra cui quella giallorossa

Redazione

Roma divisa tra Spalletti e un nuovo tecnico, un mister X che ancora si deve rivelare. Come riporta repubblica.it, la società giallorossa non sa ancora cosa aspettarsi dal tecnico toscano. Nel frattempo, però, si copre le spalle. L'identikit dell'erede di Spalletti è semplice: serve qualcuno che conosca il campionato italiano. Basta esperimenti, bisogna trovare un allenatore pronto. Maurizio Sarri sarebbe il profilo ideale, ma De Laurentiis non vuole liberarlo e pretende il pagamento di una clausola da 8 milioni di euro (che però si attiva solo dal 2018). Altro candidato è Sousa della Fiorentina. Mancini e Prandelli si sono proposti, ma a Trigoria non escludono nemmeno il profilo di Carrera, primo in Russia con lo Spartak. L'unica eccezione potrebbe essere Emery. Il PSG è pronto a lasciarlo andare, preferendogli Wenger. In questo caso, sarebbe fondamentale la parola di Monchi.

Se Spalletti non dovesse restare, su di lui sarebbe pronta a muoversi l'Inter. Pioli, infatti, non convince Suning che potrebbe decidere di non puntare su di lui per la prossima stagione. La Fiorentina, in caso di divorzio, sarebbe in prima fila per aggiudicarsi l'ex Lazio e costruire con lui il dopo-Sousa.