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Pallone d’oro, Rudi Garcia: “Darei un premio a tutti i miei giocatori. Nainggolan sembra stia con noi da sempre. Ci serve un terzino”

Rudi Garcia ospite alla cerimonia del pallone d’oro ha rilasciato delle dichiarazioni.

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Rudi Garcia ospite alla cerimonia del pallone d'oro ha rilasciato delle dichiarazioni.

Queste le sue parole:

Ronaldo miglior giocatore al mondo?

"Non lo so, vedremo, Ribery ha vinto tutto, ma non dimentichiamo che c'è anche Messi, che ha vinto 4 volte questo premio. Chiunque vinca, è un fuoriclasse"

Chi è Il miglior allenatore?

"Sono tutti grandi allenatori, hanno allenato o alleneranno grandi squadre. È un piacere essere qui e vedere tanta gente del calcio mondiale"

Miglior gol dell'anno quello di Florenzi? 

"Sono d'accordo (ride, ndr)"

Il Pallone d'Oro della Roma?

"C'è un premio per ognuno di loro, stiamo facendo una grande stagione. Non dobbiamo mollare, siamo concentrati alla prossima gara contro il Livorno"

 

Lo scudetto?

"Dobbiamo fare il nostro, fare più punti possibile e poi vediamo quel che faranno gli altri. La Juventus è 8 punti avanti, sono più forti ma restano 19 partite"

I limiti della Roma? 

"Spero che non li conosceremo, 44 punti dopo il girone di andata è un record. Abbiamo fatto bene ma è solo la metà della stagione"

Nainggolan si integrasse così?

"E' quello che ho detto ieri, sembra che abbia fatto la preparazione con noi. È un giocatore di grande livello, ha molto talento e non sono sorpreso del suo inserimento in squadra. È facile giocare nella nostra squadra, c'è un gioco che anche per Nainggolan, che è un buon giocatore, va bene. Giochiamo palla a terra, lui sa fare tutto. Ruba palloni, ha gioco lungo, è un buon acquisto"

Balzaretti? 

"Ha iniziato anche lui molto bene, ora è infortunato. Va molto meglio, dobbiamo aspettare per vedere se tornerà al 100% velocemente.Abbiamo Federico (Balzaretti) e Dodò, ma forse si dobbiamo pensare a prendere un terzino sinistro, ho totale fiducia in Dodò che ha fatto una grande partita anche ieri. Il ragazzo sta crescendo costantemente ma se si infortuna lui diventa difficile, ora siamo secondi e abbiamo l’obbiettivo di arrivare in Champions”