Guglielmo Micciché, vice presidente del Palermo, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica "Tele Radio Stereo" per parlare della sfida di domenica allo stadio Olimpico tra la Roma e i rosanero. Queste le sue parole:
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Palermo, Miccichè (vice pres.): “Roma in ripresa con Spalletti, ma noi vogliamo un risultato positivo”
"Sarà una partita difficile per noi ma vogliamo portare via un risultato positivo. La Roma quest'anno ha concesso parecchio alle squadre medio-piccole e speriamo di poter sfruttare le occasioni che in campo potrebbero arrivare"
"L'avvento di Spalletti ha restituito alla Roma ordine in campo e convinzione dei propri mezzi. Contro il Real Madrid hanno giocato alla pari per l'intera partita quindi è una squadra sicuramente in ripresa. Sarà una partita difficile per noi ma vogliamo portare via un risultato positivo. La Roma quest'anno ha concesso parecchio alle squadre medio-piccole e speriamo di poter sfruttare le occasioni che in campo potrebbero arrivare".
Il vice presidente rosanero parla del ritorno di Iachini: "Speriamo sia un percorso nuovo con l'allenatore vecchio. Per fortuna a settembre non abbiamo rescisso il contratto. Con Beppe c'è stata una nuova condivisione di intenti e di obiettivi. Con Schelotto e Ballardini forse c'è stata poco chiarezza sin dai loro arrivi. Ora vogliamo chiudere al meglio questa stagione facendo tesoro degli errori fatti finora. Ripartiamo con la convinzione di poter riportare il Palermo in posizioni migliori che la piazza merita. Quattro punti sul Frosinone ci lasciano preoccupati ma siamo un gruppo di squadre nella stessa situazione. Dalla Samp al Genoa passando per l'Udinese, nessuno sta vivendo una stagione felice. Dobbiamo trovare unione e concentrazione all'interno della squadra e lottare fino alla fine cercando di inanellare qualche risultato positivo".
Sulla rosa a disposizione dal tecnico:"Lazaar e Vazquez sono due giocatori importanti, Vazquez è un giocatore di grandissimo spessore e qualità straordinaria. Un talento assoluto. Al momento però è prematuro parlare di calciomercato. La nostra politica è quella di rivolgerci ai giovani brillanti, farli crescere e diventare il nostro valore aggiunto. Poi di fronte ad offerte pesanti è impossibile rifiutare, negando anche al ragazzo una squadra dalle ambizioni importanti. Purtroppo non tutti i giovani riescono a venir fuori il primo anno: ora abbiamo Hiljiemark, Trajkovski e Cristante, tutti giovani che giocano nelle rispettivi nazionali. Sorrentino, Maresca e Gilardino sono i nostri "anziani" che fanno da traino al gruppo e ai giovani, sono fondamentali per una squadra come la nostra. Ci stanno dando parecchio, Sorrentino sta facendo un campionato straordinario mentre Gilardino ha realizzato sei-sette gol".
Alastra è un ragazzo che ad inizio anno era il terzo portiere e domenica si è trovato catapultato al posto di Sorrentino a causa di un infortunio. Speriamo che all'Olimpico non subisca il trauma di affrontare una grande squadra in uno degli stadi più importanti d'Italia.
Una battuta anche su Uçan, accostato nella finestra di mercato invernale al Palermo: "E' un giocatore che ci piaceva. A gennaio non si è mosso a causa di un infortunio, è un centrocampista interessante, di qualità. Prendere un giocatore dalle grandi squadre è complicato perché il costo del lavoro non rientra nei nostri parametri. EmersonPalmieri a noi piaceva, soprattutto a Iachini e lo avevamo riportato a Palermo quest'anno a luglio. Poi ci sono stati dei disguidi burocratici ed è tornato indietro. Era cresciuto molto durante la scorsa stagione, peccato che quest'anno non stia trovando molto spazio".
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