Ormai per tutti De Rossi è sul mercato. A Trigoria si prepara il derby, dubbi in difesa e centrocampo

(di Andrea Schietroma) - La settimana di avvicinamento al derby procede tiepidamente, perlomeno per quanto riguarda la sfida sul campo.

L’ambiente Roma è infatti perso nel caos De Rossi e non sta usufruendo della spinta derivante dal 4-1 rifilato al Palermo.

Quello laziale invece deve fare i conti con l’ostacolo Panathinaikos in Europa League prima di dedicarsi completamente al derby.

Complice il momento poco felice di entrambe le squadre, i risultati al botteghino sono per ora abbastanza deludenti: solo 26.000 i tagliandi staccati (più gli abbonati laziali), decisamente sotto le attese per una stracittadina.

CAOS INATTESO – Non se l’aspettava forse Franco Baldini di scatenare un caos mediatico di tale portata. E dire che lo aveva detto nella sua premessa alla risposta che Stefano Impallomeni gli aveva appena fatto( “Devo stare attento a misurare ogni parola di quello che sto per dire”). Evidentemente questo non è bastato e la piazza si è divisa tra chi non ha notato nulla di strano nelle dichiarazioni del Dg romanista e chi invece ci ha visto l’ammissione di un’imminente cessione di De Rossi.

Anche le prime pagine di questa mattina hanno prevalentemente cavalcato l’onda della seconda ipotesi.

Dal Corriere dello Sport fino a Libero, passando per La Repubblica, in molti hanno avuto la loro personale interpretazione di un Capitan Futuro “scaricato” dalla Roma.

Intanto oggi, il centrocampista giallorosso è stato costretto ad abbandonare anzitempo la seduta di allenamento. Da Trigoria hanno immediatamente fatto sapere come si trattasse di un semplice virus gastrointestinale. Almeno su questo la Roma ha lasciato poco spazio alle interpretazioni.

CLIMA DERBY - Se la febbre del derby non è ancora ai massimi livelli per le due squadre, è già alta invece tra gli ex. Antonio Di Carlo e Roberto Baronio, in passato calciatori rispettivamente di Roma e Lazio, danno scaramanticamente per favorita l’avversaria: -“La Lazio è favorita, vincono loro”- afferma l'ex giallorosso.

- “Si ma la Roma arriverà più fresca, non gioca le coppe…”- ribatte l'ex centrocampista laziale.

Sono invece fiduciosi nella vittoria due personaggi che il derby lo vivranno sul campo dell’Olimpico (o dalle sue panchine): Alessandro Florenzi e Giovanni Lopez.

Per il giovane giallorosso è il momento della verità (“Siamo più forti, ce la possiamo giocare”) mentre per l’allenatore in seconda dei biancocelesti, la sua squadra è favorita ("Il derby si vince giocando da squadra e noi lo siamo più della Roma”).

Incertezza invece per Fernando Orsi(“Le due squadre non arrivano da un buon momento, sarà una partita dal pronostico aperto”) e per Dino Zoff, che si augura di vedere un bel derby: -“Entrambe giocano un bel calcio perciò mi aspetto una bella gara” – ha commentato l'ex ct della nazionale, in passato allenatore e presidente dei biancocelesti.

MERCATO FERMO – Intanto tutto calmo sul fronte mercato, perlomeno per quanto riguarda quello in entrata.

Nei giorni scorsi si era vociferato dell’interessamento giallorosso per 3 giovani calciatori: il portiere Mattia Perin e i difensori Sebastian Jung(già trattato in estate) e Germàn Pezzella. A gettare immediatamente acqua sul fuoco ci hanno pensato i rispettivi procuratori: il tedesco del’Eintracht piace a Sabatini ma non ci sono stati contatti recenti, l’argentino resterà al River Plate mentre il giovanissimo portiere del Pescara non è mai stato nemmeno cercato dai giallorossi. Nulla, per ora, potrà distogliere l’attenzione dalle vicende di Capitan Futuro...