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Nzonzi, il Beauvais aspetta 133mila euro d’indennizzo dalla Roma: “Hanno 30 giorni di tempo”

LaPresse

Il presidente Reghem: "Per loro è come se fossero 10 euro". Il centrocampista ha giocato una stagione con loro quando aveva 16 anni

Valerio Salviani

La Roma si gode finalmente Nzonzi. Dopo le difficoltà per il trasferimento, sbloccato quasi allo scadere del mercato, e l'approccio complicato, adesso il cielo sembra schiarito. Resta giusto da regolare qualche piccolo conticino qua e là. Come ad esempio l'indennizzo da versare all'As Beauvais-Oise, che ha mantenuto lo 0,5% dei diritti sulle rivendite, dopo averlo ceduto nel 2004. Per la precisione, si tratta di 133mila euro che il club giallorosso deve versare ai francesi, che hanno avuto il giocatore per una stagione quando aveva 16 anni. "Abbiamo aspettato il certificato ufficiale del trasferimento, poi abbiamo riempito i documenti" ha detto il tesoriere del club Chomette al Courrier picard. "La lettera, in inglese, è stata inviata il primo ottobre e la risposta è stata già restituita. La Roma adesso ha 30 giorni di tempo per versare l'indennità".

"Questa è la prima volta che lavoriamo con un club italiano, ma sembra tutto andare bene" ha spiegato Reghem, uno dei presidenti. "In fondo un assegno da 133mila euro per loro è come 10 euro per noi" ha aggiunto. Il Beauvais non è l'unico club che ha beneficiato dalla cessione di Nzonzi. Infatti, anche il Lisieux, il Caen e l'Amiens hanno ottenuto delle indennità.