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Nervi tesi e gambe pesanti: la Roma perde 3-2 con lo Sporting sotto gli occhi di Dybala

Nervi tesi e gambe pesanti: la Roma perde 3-2 con lo Sporting sotto gli occhi di Dybala - immagine 1
I giallorossi sono andati in sotto con un rigore di Gonçalves, poi un'autore di Inácio ha ristabilito la parità. Nella ripresa in gol Pellegrini

Redazione

Dopo le vittorie contro il Trastevere a Trigoria, Sunderland e Portimonense, la Roma di Josè Mourinho affronta lo Sporting nella terza e penultima amichevole in terra portoghese perdendo 3-2 per la prima volta in questo ritiro. All'Estádio Algarve di Faro è andata in scena la prima vera prova di quella che sarà la squadra che scenderà in campo il 14 agosto contro la Salernitana. Lo Special One sceglie ancora il 3-4-2-1 e davanti a Rui Patricio, schiera Mancini, Ibanez e Kumbulla. A centrocampo scelta nuovamente la coppia di giganti formata da Matic e Cristante con Celik (prima da titolare per il turco) e Spinazzola sulle fasce. In attacco alle spalle di Tammy Abraham (esordio stagionale dal primo minuto) agiranno Pellegrini e Zaniolo. In attesa della firma sul contratto e dell'ufficialità di Paulo Dybala (in tribuna), Mourinho si affida ai suoi uomini migliori per battere la seconda forza della scorsa Primeira Liga. Parte subito forte la Roma che sfiora il vantaggio grazie ad uno splendido triangolo tra Zaniolo, Pellegrini ed Abraham. L'inglese viene però fermato per una posizione (dubbia) di fuorigioco dopo aver superato l'uscita bassa di Franco Israel. Al 13esimo, la prima vera occasione del match: Pedro Gonçalves sfrutta il buco difensivo della Roma ma con la punta del destro trova solo le mani sicure di Rui Patricio che si rifugia in angolo in angolo.

Nervi tesi e gambe pesanti: la Roma perde 3-2 con lo Sporting sotto gli occhi di Dybala- immagine 2

Si sblocca il match al 26esimo con Ibanez che mette giù in area Edwards, accendendo anche la prima rissa di giornata. Per l'arbitro Silva ci sono gli estremi per il penalty trasformato da Pedro Gonçalves che non perdona e spiazza Rui Patricio per l'1-0 Sporting. Il vantaggio portoghese dura però poco più di un minuto quando sull'angolo di Pellegrini è Gonçalo Inácio a battere il suo stesso portiere per il gol dell'1-1, risultato con il quale si è chiusa la prima frazione nonostante un'ultima occasione capitata sui piedi di Abraham. Come da prassi nelle amichevoli estive, Mourinho nella ripresa stravolge la formazione titolare. Svilar prende il posto di Rui Patricio con Smalling che si riprende il comando della difesa sostituendo Kumbulla. Doppio cambio sulle fasce con Karsdorp e Zaleski al posto di Celik e Spinazzola mentre in mezzo al campo Veretout ha preso il posto di Matic. Dopo 8 minuti della ripresa è sempre Gonçalo Inácio ad essere decisivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Questa volta però lo fa nella porta gusta riportando avanti i suoi. Lo Sporting sulle ali dell'entusiasmo sfiora anche il gol del 3-1 quando Trincao (arrivato in estate dal Barcellona) salta agevolmente Ibanez e cerca Pedro Gonçalves con un pallone rasoterra. Il numero 28 biancoverde però si fa anticipare da Mancini praticamente sulla linea di porta prima della presa bassa di Svilar.

Il pareggio giallorosso arriva al 68esimo minuto di gioco: Abraham va via sulla fascia destra, "pase de la muerte", come dicono in Spagna, per Pellegrini che non sbaglia il rigore in movimento per il nuovo pareggio della Roma. A cinque minuti dal termine del match Tabata realizza il gol del 3-2 sfruttando l'errore in impostazione di Cristante e fulminando con un destro all'angolino un incolpevole Svilar. La Roma non ci sta e prova a spingere per cercare il terzo gol del pareggio di giornata e lo fa con Zalewski. Il 59 giallorosso ci prova con un destro potente da fuori area ma trova la respinta, tutt'altro che perfetta di Adan. La Roma esce sconfitta per la prima volta in questa preseason. Lo Sporting vince 3-2 una partita equilibrata ma molto tesa, come accaduto lo scorso anno contro il Porto. Il prossimo test per gli uomini dello Special One sarà sabato contro il Nizza alle 20, dove i tifosi sperano di poter vedere per la prima volta Dybala indossare la maglia giallorossa.

Sporting-Roma 3-2: il tabellino

SPORTING (3-4-3): Franco Israel, Pedro Porro, Luís Neto, Gonçalo Inácio, Sebastián Coates, Matheus Reis, Ugarte, Matheus Nunes, Pedro Gonçalves, Rochinha, Edwards. A disp.: Antonio Adán, André Paulo, Ricardo Esgaio, José Marsá, Flávio Nazinho, Morita, Tabata, Nuno Santos, Francisco Trincão, Paulinho. All.: Ruben Amorim.

ROMA (3-4-3): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla (45' Smalling), Ibanez; Celik (45' Karsdorp), Matic (45' Veretout), Cristante, Spinazzola (45' Zalewski); Zaniolo (78' El Shaarawy), Pellegrini (71' Perez); Abraham (71' Felix Afena-Gyan). A disp.: Svilar, Boer, Karsdorp, Smalling, Tripi, Zalewski, Vina, Veretout, Bove, Faticanti, Ivkovic, Perez, El Shaarawy, Volpato, Felix, Shomurodov. All.: José Mourinho.

Marcatori: rig. Pedro Gonçalves, aut. Gonçalo Inácio, Pellegrini, Tabata

Arbitro: Hugo Silva (POR). Assistenti: Pedro Sancho e Luis Viegas. IV uomo: Marcos Braza