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Nela: “Il mio cuore è diviso a metà”

Unico obiettivo, la vittoria. Questa l’unica lettura possibile di Roma-Genoa di questa sera, da entrambe le parti.

Redazione

Unico obiettivo, la vittoria. Questa l'unica lettura possibile di Roma-Genoa di questa sera, da entrambe le parti.

I giallorossi infatti hanno 41 punti (sono attualmente appaiati a Inter e Catania) e un loro successo li avvicinerebbe al terzo posto, utile per la Champions League, dove si trovano ora i cugini della Lazio, che hanno 48 punti. Diversa la situazione del Genoa che ha solo 33 punti e si trova in una situazione complicata di classifica, non lontano da quella zona calda da cui la squadra di Marino deve al più presto uscire. Una partita quindi che vedrà ambedue le formazioni con tante motivazioni, alla ricerca di un risultato positivo per smuovere la classifica. Nella Roma mancherà un’altra volta Francesco Totti, come è già successo in questo campionato. Una prova confortante sia sul piano del gioco che soprattutto su quello del risultato, in vista del delicato match contro il Milan, darebbe sostegno alla riconferma di Luis Enrique per la prossima stagione, anche se mancano molte giornate ancora alla fine del campionato. Per commentare Roma-Genoa abbiamo sentito un grande ex delle due squadre, Sebino Nela, cresciuto proprio nei rossoblu dove ha giocato tre anni, prima di passare alla Roma di cui è diventato una bandiera (11 stagioni in giallorosso). Ecco quello che ci ha raccontato nell'intervista in esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net:

Roma-Genoa: una grande occasione per i giallorossi di avvinarsi al terzo posto?

"Sì, credo proprio che la Roma questa sera abbia un'occasione importante per ridurre le distanze dal terzo posto. E' un'opportunità che i giallorossi non devono lasciarsi sfuggire"

Mancherà Totti: l'assenza del capitano si farà sentire nel gioco della Roma? "Diciamo che Totti è un grandissimo giocatore, ma la Roma è riuscita più di una volta in questo campionato a fare a meno di lui e anche questa sera ci potrà riuscire"

Il Genoa invece ha bisogno di punti per uscire da una situazione complicata di classifica...

"La classifica del Genoa certamente non è delle migliori; i rossoblu devono togliersi al più presto dalle zone calde. Fare punti a Roma, questa sera, sarebbe davvero importante"

Secondo lei il Genoa di quest'anno è troppo Palacio-dipendente?

"Un po’ di dipendenza c’è; basti pensare che Palacio ha già segnato 14 gol in questa stagione"

Come sarà questa partita a livello tattico?

"Luis Enrique giocherà al suo solito modo. Poi tanto dipenderà da come si disporrà il Genoa in campo, per capire che tipo di partita sarà"

Come giudica il lavoro di Luis Enrique finora? Merita di essere confermato?

"Se fosse per me lo confermerei perché sta cercando di attuare un progetto, di portare avanti fino in fondo le sue idee calcistiche"

E cosa pensa delle dichiarazioni di Preziosi, che ha parlato di stagione negativa per il Genoa?

"Beh, qualche punto in più il Genoa avrebbe potuto averlo, visto che per esempio a gennaio è stato acquistato un giocatore del valore di Gilardino"

Per chi tiferà stasera?

"Devo lavorare (commenterà la partita per Mediaset Premium, ndr) e quindi dimenticherò ogni mia passione calcistica; al di là di questo, il mio cuore è diviso a metà tra queste due squadre"

Per chiudere: il suo pronostico?

"Io credo in una vittoria della Roma"