Ndicka: “Sto bene mentalmente e fisicamente. In Bundesliga si corre molto di più”

Oltre a Florent Ghisolfi, anche Evan Ndicka è intervenuto ai microfoni di After Foot RMC per una breve intervista. Queste le sue parole: "Mi sento bene mentalmente e fisicamente. Anche l'anno scorso, ma come ha detto Ghisolfi, ci è voluto tempo di adattarmi alla Serie A, il gioco è diverso nell'uno contro uno. In Germania è più una questione di zona, c'è molto più spazio. Qui sei molto meno sollecitato, quindi era il momento di fare lo step successivo".

Raccontaci le differenze che hai riscontrato quando sei arrivato qui in Italia sul campo. "Qui sei molto meno sollecitato che in Germania. In Germania il gioco è molto più diretto. Corri molto di più. Come difensore centrale, in alcune partite facevo forse 11 km".

Per un difensore centrale sono molti 11 km. "Per un difensore centrale può succedere. C'è molta più intensità. Qui invece l'intensità è minore. Le squadre interrompono molto il gioco. Ci vuole un po' più di concentrazione. Sei molto più vicino alla porta. È tutto questo che fa sì che poi, in alcune partite, il lavoro è molto più individuale e dipende dal singolo giocatore. È questo che mi ha permesso di capire un po' tutto. Ci è voluto un po' di tempo ma va bene così".