È la partita di Giuseppe Rossi. Anzi, il 'partido'. "Dico grazie a Prandelli per le parole spese per me: giocare da titolare contro la Spagna, la squadra più forte del mondo, è fantastico. Fortuna che di fronte avrò degli amici...", dice 'Pepito', come anche in Italia si è costretti a ribattezzarlo visto che gli amici sembra trovarli solo all'estero.
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Nazionale, Rossi: “Nilmar? Gran giocatore, spero non venga ceduto alla Roma”
È la partita di Giuseppe Rossi. Anzi, il ‘partido’. “Dico grazie a Prandelli per le parole spese per me: giocare da titolare contro la Spagna, la squadra più forte del mondo, è fantastico. Fortuna che di fronte avrò degli...
Perchè gira e rigira, il ritorno in Italia non si chiude mai. "La Juve? Ormai, ormai, ormai...", dice infastidito dalla lunga storia che lo voleva al centro delle mire bianconere, e invece si è rivelata l'ennesima illusione. Tranne poi ripiegare verso un più diplomatico "domani vesto la maglia azzurra, penso a quella, non se potevo arrivare a questa convocazione da juventino". C'è del vero, d'altra parte: benchè sia solo un'amichevole d'agosto, la partita può consacrarlo al ruolo che il ct azzurro ha provato a ritagliargli, anche per scuoterlo dal torpore dell'ultima amichevole: deve essere lui l'uomo nuovo. E per riuscirci serve il salto di qualità definitivo. "Con Cassano ho giocato contro l'Estonia, è andata bene, abbiamo fatto un gol a testa. Speriamo di ripeterci, anche senza gol". ALLEGRIA AZZURRA - Intanto Fantantonio si gode gli abbracci e gli scherzi di vecchi amici e tifosi del Bari, scesi fin nel garage del San Nicola per ritrovare l'amico dei giorni dell'innocenza. Buffon invece gli scherzi li ha riservati a un duetto con Thiago Motta: "Se Gigi è in forma, almeno lo 0-0 è assicurato", la battuta dell'italo-brasiliano che assicura di non voler andare via dall'Inter, almeno lui: "Io sto benissimo lì". "Domani - la replica del portiere azzurro - vedremo quant'è la differenza tra loro e noi. La Spagna è una di quelle nazionali che scandiscono il tempo del calcio mondiale: hanno aperto un ciclo e superato anche la scuola del Brasile, almeno siamo in buona compagnia". Però, spiega Buffon, c'è una sola cosa che invidia agli spagnoli. "L'Europeo: è quello che manca alla mia Italia. E poi da quella vittoria hanno cominciato la striscia positiva. Nel calcio, i successi aiutano a crescere". Per questo la nazionale di Prandelli cerca una nuova via: "Dal suo arrivo, abbiamo cambiato rotta - ricorda Buffon - proviamo a proporre gioco, senza snaturarci". E senza speculare, sottolinea Buffon che del termine fa uso anche a proposito della sua abitudine a giocare in Borsa ("purtroppo di questi tempi è un bagno per chi investe i risparmi. Per altri è invece è un'occasione..."). E POI...- C'è poi chi, come De Rossi, chiederebbe una percentuale alla Spagna. "Casillas dice che la svolta è stata averci battuto ai rigori a Euro 2008? Allora dovrebbero darci una quota dei premi vittoria...". C'è spazio per i contorni all'Italia-Spagna di domani. Ancora Rossi: "Nilmar? Gran giocatore, spero non venga ceduto alla Roma". Maggio: "Le sentenze del calcioscommesse? Speriamo cambi qualcosa, è giusto imprimere una svolta per un calcio più pulito". Chiellini: "La Juve su Calciopoli? Si è intrapresa una strada, ed è giusto andare fino in fondo". Ma almeno per un'ora e mezzo, ci si può distrarre con un'Italia-Spagna "bella da giocare e bella da vedere". Parola di 'Pepito' Rossi.
FONTE corrieredellosport.it
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