Nasce la seconda Roma di Zeman

(di Alessio Nardo) Giugno 1999, Giugno 2012. Tredici lunghi anni di attesa. Alla fine il boemo ce l'ha fatta, è riuscito a riabbracciare la Roma, il suo grande amore.

Per la presentazione ufficiale (con tanto di conferenza stampa) dovremo attendere ancora qualche giorno, ma di fatto Zdenek Zeman già parla (e lavora) da allenatore giallorosso.

Tra poco più di un mese scatterà il ritiro estivo a Riscone di Brunico. Il tempo a disposizione si assottiglia, il compito dei dirigenti (sistemata la pratica relativa al nuovo mister) ora è quello di consegnare a Zeman un organico competitivo e di qualità. Un'approfondita analisi di ForzaRoma.infomette in luce carenze ed esigenze del roster. In pochi sono certi di restare, tra questi Burdisso, De Rossi, Pjanic, Lamela. Probabili le conferme di Marquinho, Bojan, Osvaldo. Tutti gli altri restano fortemente in bilico.

Chi si augura di far parte della nuova Roma, all'interno dello staff tecnico, è Michael Konsel, portierone della prima era zemaniana (1997-1999). Il 50enne austriaco, ai microfoni di Sky Sport 24, ribadisce il proprio desiderio: "Io alla Roma con Zeman? Vediamo, deve decidere tutto lui. Se me lo chiederà ci penserò: il mio cuore è sempre stato della Roma".

MERCATO - La giostra è ancora lunga, da qui al 31 agosto ne vedremo (e sentiremo) delle belle. L'auspicio, di Zeman in primis, è quello di avere una rosa già delineata in vista dell'inizio del ritiro. Con il ritorno del boemo, l'attenzione si sposta inevitabilmente sui ruoli offensivi, in particolare gli esterni. Oltre ai gioielli del Pescara (Verratti e Insigne), Zeman potrebbe consigliare al ds Sabatini il 24enne Marco Sau, esterno d'attacco di proprietà del Cagliari e protagonista di una grande annata con la maglia della Juve Stabia (21 gol in 36 presenze). L'attaccante sardo è già stato alle dipendenze del boemo (nel Foggia, stagione 2010-2011), realizzando 20 reti in 33 partite nel torneo di Lega Pro.

Sfuma definitivamente la pista Dirk Kuyt. L'olandese, da tempo nel mirino della Roma, lascerà il Liverpool per firmare un contratto triennale coi turchi del Fenerbahçe. Entro il 22 giugno andranno sciolti i nodi relativi alle comproprietà. E' in ballo la posizione di Fabio Borini (attualmente impegnato in nazionale), a metà tra i giallorossi e il Parma. Sempre meno chance di restare a Trigoria per Fernando Gago, Il mediano, intervistato al termine di Argentina-Ecuador (gara valida per le qualificazioni ai mondiali di Brasile 2014) non ha lasciato trapelare granché sul proprio futuro: "Zeman? Non lo so, dobbiamo parlare”.

Chi saluta ufficialmente la Roma è Cicinho, giunto ormai alla scadenza del contratto quinquennale siglato nel 2007. Il terzino brasiliano tornerà in patria: "Torno a giocare in Brasile, ma non nel Sao Paulo. Il mio agente sta portando avanti la trattativa con una squadra del sud del Paese". In pochi ne sentiranno la mancanza.