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Fonseca: “Juventus e Inter restano favorite per lo Scudetto. Noi forti anche con le big” – AUDIO – FOTO – VIDEO

LaPresse

Il tecnico giallorosso presenta il big match contro il Napoli: "Dzeko giocherà, Mancini e Ibanez hanno possibilità di esserci"

Redazione

Dopo la vittoria contro il Cluj che ha regalato alla squadra giallorossa la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League con due turni d'anticipo, la Roma si rituffa sul campionato. Ad attendere la formazione capitolina, al San Paolo che presto verrà intitolato a Maradona, ci sarà il Napoli. Paulo Fonseca, in conferenza stampa, presenta la sfida. Queste le sue dichiarazioni:

Quali sono le condizioni di Dzeko? E come stanno Smalling, Mancini e Ibanez?

Dzeko giocherà, è pronto. Mancini e Ibanez si sono allenati oggi e hanno grandi possibilità di esserci nella partita di domani.

Sono passate otto giornate e a questo campionato manca un padrone. Napoli, Roma, Lazio e Atalanta potrebbero diventare delle alternative. Questo campionato dà possibilità anche a squadre diverse da Inter e Juventus?

Siamo all'inizio, dobbiamo aspettare. Non ho dubbi che Inter e Juve lotteranno fino alla fine per vincere questo campionato. Poi ci sono 6-7 squadre che sono in un buon momento e possono arrivare vicino a loro, però siamo ancora all'inizio per fare una valutazione.

L'importanza di Pedro e Mkhitaryan si vede più dal lavoro sul campo o dalla mentalità che hanno portato fuori?

Tutti e due, mi sembrano ragazzini che hanno appena iniziato a giocare a calcio. Hanno sempre un grande atteggiamento e una grande motivazione.

Nelle ultime conferenze stampa l'abbiamo vista sorridere poco. C'è qualcosa che l'ha infastidita nelle ultime settimane?

No, prima della partita io sono serio perché sono concentrato.

Veretout è ormai un insostituibile della rosa? Ha caratteristiche che nessun altro della rosa ha e un'arma nei calci piazzati.

E' un giocatore importante, con caratteristiche uniche. Ma abbiamo dimostrato che non abbiamo giocatori insostituibili, ma una squadra con una identità che è pronta per giocare con tutti i calciatori.

La squadra sta facendo bene con formazioni sulla carta inferiori. Ora è pronta per dominare le partite anche contro avversari di pari livello come il Napoli?

Non abbiamo vinto contro Juve e Milan, ma abbiamo visto che potevamo vincere. Vogliamo sempre essere forti, domani vogliamo essere la squadra che sta giocando bene e con coraggio.

Pellegrini e Dzeko sono pronti per tornare dal 1'?

Sì, sono pronti.

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Sedici partite senza perdere. Quattro mesi dopo l'ultimo ko col Napoli, la Roma è cambiata più mentalmente o tatticamente?

Abbiamo migliorato molte cose, la squadra sta giocando con fiducia. Quando si vince è normale averla, la squadra è migliorata molto.

Contro il Parma abbiamo apprezzato Cristante e Villar dare solidità alla costruzione bassa e liberare Veretout in profondità. Contro il Napoli potremo vedere una scelta simile?

Sì, fa parte del modo di giocare di questa squadra. Abbiamo preparato strategicamente la partita, ma le intenzioni sono le stesse.

Che partita si aspetta domani?

Mi aspetto una partita difficile, il Napoli per me è la squadra più forte in questo campionato. Ho visto tutte le loro partite, anche quando hanno perso in alcune partite non lo meritavano perché giocano un gran calcio e sono una squadra coraggiosa.

E' la partita più difficile della stagione?

Sono tutte partite difficili, anche quando giochiamo partite difficile. Io mi aspetto sempre gare complicate.

Alla fine, Fonseca ha aggiunto: "Voglio ricordare che la società ha fatto un'iniziativa contro la violenza sulle donne. Dobbiamo comprare il calendario con le donne dei nostri giocatori, che sono tutte belle. Dobbiamo partecipare".

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Il mister giallorosso ha risposto pure a una domanda postagli dai fan:

Quanto le manca la Curva Sud?

Mi manca molto, non è lo stesso giocare senza la Curva Sud. Ma anche senza la loro presenza, sentiamo il loro sostegno. Pure nell'ultima partita, loro erano qui ad appoggiarci. Per noi è importante.