Napoli, Insigne snobba Totti: “Voleva diventare il mio agente, ma gli ho detto di no”

Lorenzo Insigne domani sfiderà la Roma al San Paolo. Il capitano degli azzurri ha parlato a 'Il Corriere della Sera', raccontando anche un retroscena su Francesco Totti e la sua proposta 'indecente'. "Mi ha inviato un messaggio per diventare il mio agente. Io gli ho detto serenamente che avrei fatto altre scelte". Nella sua nuova avventura da procuratore e scout, l'ex capitano della Roma sta puntando anche i maggiori talenti del calcio italiano. La stella del Napoli si è separato recentemente da Mino Raiola e Totti ha provato ad approfittare della situazione proponendosi di diventare il procuratore del numero 24 partenopeo. "Non c’entra il calcio né, come ho sentito dire, perché con lui dovevo andar via da Napoli. È stata una decisione personale", ha spiegato Insigne sull'addio a Raiola. Alla fine il capitano azzurro ha scelto l'agenzia di Vincenzo Pisacane.

"Da ragazzino - racconta poi il talento della Nazionale - mi ispiravo a Del Piero: il tiro a giro nasce guardando e riguardando le sue perle".