Napoli a Torino per raggiungere la Roma o per difendere il terzo posto?

Il Napoli di Benitez va a Torino con un dilemma: puntare la Roma e il secondo posto o difendere il terzo guardandosi alle spalle? Il tecnico spagnolo, si sa, pensa in positivo e, per carattere, vede il bicchiere sempre mezzo pieno e dice di puntare a fare risultato contro la squadra di Ventura, pur sapendo che la cosa non sara' per niente facile, per continuare a dare la caccia alla Roma che 'tecnicamente' e' soltanto tre punti avanti ma che in realta' ha dalla sua ancora il recupero della partita con il Parma ed una migliore differenza reti negli scontri diretti con gli azzurri che, di fatto, le attribuiscono un vantaggio teorico di sette lunghezze.

Dietro, pero', la classifica si muove velocemente e gli azzurri sentono sul collo il fiato di una accanita muta di inseguitori - Inter, Parma e Fiorentina - che non hanno per niente perso la speranza di agguantare il terzo posto in classifico e, con esso, la possibilita' di giocarsi nel turno preliminare di agosto, la qualificazione ai gironi di Champions League nella prossima stagione. E' con questo stato d'animo combattuto fra tanti pensieri e mille tensioni che la squadra ha raggiunto oggi Torino dopo l'ultimo allenamento svolto nel Centro Tecnico di Castel Volturno.

Con il gruppo e' partito anche Mesto che torna tra i convocati quattro mesi e mezzo dopo l'infortunio al ginocchio destro. L'ultima convocazione per l'esterno azzurro risale a Napoli-Catania del 2 novembre e due giorni dopo ci fu l'intervento a Villa Stuart, a Roma, per la ricostruzione del legamento crociato.

La possibilita' di utilizzare Mesto, che probabilmente a Torino andra' solo in panchina, rassicura Benitez trovatosi nuovamente a corto di esterni a seguito dello pneumotorace che costringera' Maggio ad assentarsi per circa un mese. Anche Zuniga negli ultimi giorni ha ripreso ad allenarsi con la squadra ed e' possibile che il colombiano entro pochi giorni possa a sua volta mettersi a disposizione di Benitez. Per domani, comunque, non sono previste grandi novita'. Rispetto alla formazione mandata in campo giovedi' ad Oporto, e' sicuro il rientro di Fernandez al centro della difesa e di Jorginho ed Inler a centrocampo. In attacco certamente Benitez dara' ancora una volta fiducia a Marek Hamsik.