Napoleoni (ex compagno di Under): “Può diventare uno dei più grandi in Europa”

Cengiz Under ha chiuso il 2018 in crescendo, un po' come lo aveva cominciato. L'esterno turco della Roma continua ad attirare le attenzioni di numerosi top club europei, Arsenal e Bayern Monaco in testa. Stefano Napoleoni, attaccante dell'Istanbul Basaksehir da febbraio 2016 e quindi ex compagno proprio del talento 22enne, ha parlato anche di 'Cencio': "Lo conoscevo bene ed ero sicuro delle sue capacità, sapevo quello che avrebbe potuto dare - ha detto ai microfoni di RMC Sport -. È normale che un ragazzo giovane come lui, alla prima esperienza fuori dal proprio Paese, avesse bisogno di qualche mese per ambientarsi. Una volta raggiunta la maturità può diventare uno dei più grandi in Europa".

Napoleoni, classe '86 e tifoso romanista, crede quindi nelle qualità di Under, anche se con un po' di rammarico per quella che è stata la sua carriera lontana dall'Italia: "La colpa non si dà a nessuno, diciamo 50% e 50%. Sono successe tante cose quando ero ragazzo che mi hanno fatto perdere un po' la voglia, poi grazie alla famiglia non ho mai rinunciato a questo sogno, così ho tentato la fortuna in un'altra maniera. Ormai vado per i 33 e sono un po' vecchiotto per il calcio. Boniek è stata la persona che mi ha scoperto e che ha creduto in me. Mi ha preso dal Tor di Quinto a Roma e mi ha portato in Polonia, subito in Serie A. Io in tre giorni ho fatto innamorare l'allenatore e così ho firmato il contratto. Se dovesse arrivare una chiamata dall'Italia? Ora sto parlando di rinnovo con l'Istanbul Başakşehir, in questi mesi deciderò il mio futuro. Sarei un bugiardo se dicessi che ho abbandonato il pensiero dell'Italia, non ci ho mai giocato. Non ho fretta, se c'è una possibilità buona e importante la valuto".