Nainggolan è una telenovela, anche Verde nell’affare. Ljajic in uscita, c’è Iago Falque

Tante puntate, tanti attori più o meno protagonisti ed una fine che tarda ad arrivare. La vicenda Radja Nainggolan sta assumendo sempre più i contorni di una telenovela, il cui epilogo comunque dovrebbe essere a favore della Roma. Nonostante alcune indiscrezioni e dichiarazioni dei giorni scorsi e le attenzioni della Juventus, infatti, continua ad aleggiare ancora un cauto ottimismo. Quello che ancora separa Nainggolan da un futuro, ufficialmente, in giallorosso è un distacco economico tra Roma e Cagliari che il club capitolino vuole colmare al più presto. Sabatini è disposto a far salire l'offerta a 16 milioni (ieri il ds rossoblù, Capozucca, ha detto che il belga ne vale 18), e ad offrire anche mezzi tecnici al retrocesso Cagliari affinché resti nella serie cadetta il meno possibile, come è nelle volontà del presidente Giulini. La risoluzione dell'affare Nainggolan è legata non solo all'offerta economica della Roma, ma anche ad eventuali contropartite da destinare al Cagliari. Nei giorni scorsi i sardi si sono fatti avanti con Morgan De Sanctis, il quale, attraverso il suo entourage, però ha rifiutato non solo la destinazione ma anche l'esperienza in B che il Cagliari gli avrebbe offerto. Nell'affare Nainggolan sarebbe invece stato proposto l'inserimento di Daniele Verde. L'esterno giallorosso, attualmente impegnato con la Primavera di Alberto De Rossi nelle Final Eight del campionato di categoria, potrebbe andare in Sardegna per 3 milioni di euro, anche se la Roma non ha intenzione di privarsi del tutto del suo giovane talento che nella stagione passata ha esordito in Serie A e con prestazioni decisamente all'altezza.

La reazione dei tifosi via social a questa eventualità di lasciar andare via, anche se per una stagione, Verde non è stata delle più serene. Ci tengono ai loro talenti, ancor più se si tratta di una gioventù che, in prospettiva, promette davvero bene. Si chiedono se per farlo crescere non sia meglio tenerlo alla Roma, anziché mandarlo in Serie B, anche se con il solito motto "è per farsi le ossa". Per quanto riguarda Nainggolan, i tifosi vedrebbero un suo passaggio alla Juventus come un "clamoroso fallimento" della società giallorossa, anche perchè "se così fosse, davvero il gap con i bianconeri sarebbe incolmabile".

ROMA-GENOA, L'ASSE PER BERTOLACCI E IAGO FALQUE - Dopo Gervinho, anche Ljajic non è più sicuro di restare. Gli unici attaccanti sicuri di vestire ancora giallorosso la prossima stagione sono dunque Totti e Iturbe. Per Gervinho ormai è fatta con l'Al Jazira, Ibarbo attende ancora la sicurezza di essere riscattato, e Adem Ljajic potrebbe essere ceduto. Il serbo infatti sembra avviarsi verso la fine della sua avventura nella Capitale, sia per motivi economici (in termini di ulteriori entrate per la Roma), sia per lasciare spazio ad un nuovo giocatore finito nel mirino di Sabatini: si tratta di Iago Falque, classe 1990 e con un contratto fino al 2018. L'esterno del Genoa interessa e non poco a Trigoria (sono pronti anche ad inserire nella trattativa Carbonero che piace ai liguri) ed i colloqui per portarlo in giallorosso proseguono con il presidente Preziosi, con il quale si sta discutendo anche di Andrea Bertolacci che, per la certezza manca veramente poco, tornerà dove è cresciuto. A Roma.