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Nainggolan: “Lo stadio di proprietà è il nuovo ciclo del calcio. Lione? Ne preferivo una più facile”

Il centrocampista belga aggiunge: "Abbiamo sbagliato partite in cui potevamo fare meglio, ci sono dei rimpianti ma ora dobbiamo concentrarci"

Redazione

Con il gol al Torino è arrivato a quota 10 gol stagionali, un bottino fantastico per un centrocampista che ha iniziato a fare il trequartista da qualche mese. Radja Nainggolan ha trovato la sua dimensione nel ruolo ritagliato da Spalletti e ai microfoni di Sky Sport ha parlato del suo ottimo momento di forma.

Che momento stai vivendo con tanti gol?

Personalmente sto vivendo un buon momento ma anche la squadra. Stiamo avendo continuità di risultati anche se siamo dietro, anche se c'è il Napoli ancora dietro di noi. E' tutto molto corto e difficile, spero di continuare con questa forma e di vincere tante partite.

Roma più matura?

Sì anche se abbiamo sbagliato qualche partita in cui potevamo fare meglio, sono rimpianti che ci sono oggi, dobbiamo solo concentrarci sulle partite che arrivano e fare bene come stiamo facendo ora.

Come stai vivendo questa crescita dell'Inter?

Pioli lo conosco bene, ho fatto il mio primo campionato da titolare intero con lui, lo ringrazio per la crescita che ho avuto. Per me è stato sempre un grande allenatore, mi piaceva come lavorava e si vedono i risultati dell'inter dopo un percorso lungo. Sicuramente sarà una partita difficile, però penso che siano due squadre con tanti giocatori forti e tanta qualità. Spero che uscirà una grande partita che possiamo vincere.

L'Inter ti ha mai contattato?

A me personalmente no, sono cose che non so e che riguardano le società.

Quanto sarebbe importante la conferma di Spalletti?

Se vedi i risultati è un gande allenatore, chiede tanta disciplina per come vuole che giochiamo. Stiamo cercando di dare il massimo per ottenere il suo gioco anche se non è sempre facile, ce la stiamo mettendo tutta. I risultati sono ottimi, da quando è arrivato lui i risultati sono buoni. Per me personalmente ancora meglio, spero che si continui così.

Questo tuo ruolo moderno era quello che ti aspettavi?

In realtà mi ricordo che il primo allenamento l'ho fatto da mediano, poi mi ha messo là e ha fatto una buona scelta perché mi piace sempre di più e sto cercando di farlo come vuole lui.

Sullo stadio.

Uno stadio di proprietà è il nuovo ciclo del calcio, in Italia ci sono tropppi stadi vecchi che vanno cambiati. Una squadra come la Roma deve avere uno stadio suo, può diventare una nuova casa per migliorare i risultati.

Sul sorteggio di Europa League contro il Lione.

Avrei preferito una squadra sulla carta più facile, ma prima o poi dobbiamo incontrarle tutte ed eliminarle. Non sarà una partita facile, ma per le nostre qualità possiamo batterli.

I giocatori più pericolosi?

Lacazette che da qualche anno segna tanto, Yanga-Mbiwa che ha lasciato un bel ricordo. Non sarà una partita facile sicuramente.