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Nainggolan: “L’amichevole contro l’Italia per me sarà speciale. Euro2016? Siamo forti, ma non i favoriti”

E il ct Wilmots loda le qualità del centrocampista giallorosso, ormai titolare inamovibile del Belgio: "Lo ammetto, Radja è diventato indispensabile per la nostra nazionale"

Marco Cantagalli

Marc Wilmots l'ha capito in ritardo, Radja Nainggolan è indispensabile. Per il Belgio e per la Roma.

Il centrocampista giallorosso ha conquistato la fiducia del tecnico belga a suon di belle prestazioni e una manciata di gol. E dopo la vittoria dei 'Diavoli Rossi' contro l'Israele nell'ultima gara delle qualificazioni per Euro 2016, che per Nainggolan e compagni significa essere teste di serie nei sorteggi per l'Europeo in Francia, è arrivata anche l'ammissione pubblica ai media belgi.

"Lo ammetto, Radja è diventato indispensabile per la nostra nazionale."

Si è pentito di non averlo convocato per il Mondiale in Brasile, ma ha riconosciuto l'errore commesso. Ora Nainggolan è inamovibile, le chiavi del centrocampo sono nelle sue mani.

NINJA SCATENATO - Ieri, subito dopo il triplice fischio che ha sancito la qualificazione diretta della nazionale belga ai prossimi europei, sono partiti i festeggiamenti. Balli, salti e cori. Tutto il Belgio in festa. C'è stato però modo per il centrocampista giallorosso di rilasciare dichiarazioni importanti.

"Abbiamo una squadra forte. Ai prossimi europei dobbiamo almeno superare la fase a gironi, poi incideranno il gioco e la forza degli avversari. Il fatto di essere in prima fascia non significa necessariamente che siamo la nazionale favorita per la vittoria finale. Ci sono altre squadre che hanno più esperienza di noi nelle grandi competizioni. Noi dovremo esser bravi a sfruttare l'esperienza maturata in Coppa del Mondo. Dobbiamo migliorare nella concentrazione, non possiamo distrarci un attimo. Adesso chi ci incontra ha paura di noi."

Ma non è finita qua, né per Nainggolan né tantomeno per il Belgio.

Il mese prossimo la nazionale belga sarà impegnata in due amichevoli: la prima contro l'Italia (venerdì, 13 Novembre in Kuwait) e la seconda contro la Spagna (martedì, 17 novembre a Bruxelles).

"Alla partita contro gli azzurri ci tengo particolarmente. Ormai sono dieci anni che sto in Italia. Per me sarà davvero un evento speciale", ha ammesso Nainggolan.