Nainggolan: “Ci serve una vittoria per ricominciare. Il mio futuro? La Roma sa cosa voglio”

Radja Nainggolan parla ai microfoni della Rai dopo la sconfitta contro la Fiorentina nei quarti di Coppa Italia.

Che sta succedendo a questa Roma?

Non stiamo trovando un gioco fluido, ma basta trovare una vittoria per ritornare a essere la Roma.

Problema di condizione fisica?

No, sarebbe la prima scusa. Abbiamo fatto quattro pareggi recuperando il risultato quindi non abbiamo questo problema. Cerchiamo sempre di fare il nostro gioco, non ci stiamo riuscendo bene. Dobbiamo dare qualcosa in più, anche andare in vantaggio. Recuperare è un colpo mentale e ci capita spesso.

Non si può sveltire il passaggio nell'azione in assenza di Gervinho?

Chi ha giocato ha sempre dato il massimo, manca l'esplosività di Gervinho, ma abbiamo avuto una grande occasione con Florenzi che se va in vantaggio cambia la partita. Sono episodi.

Sono utili i confronti con i tifosi...

Ci hanno sostenuto durante la partita, l'unica cosa che ci hanno chiesto alla fine è quella di dare qualche cosa in più.

Sei ancora a metà con il Cagliari...

Io sono sempre concentrato a quello che devo fare giorno per giorno. Sono stato a Cagliari tre anni con tante voci di mercato e ho sempre dato il massimo. Ora sono della Roma e continuo a fare il meglio, la mia volontà qui la sanno e continuo a lavorare.

Forti come all'inizio della stagione?

Sono episodi, se non ci sentivamo forti non recuperavamo tanti risultati. Sono fiducioso come tutti i miei compagni.

Credi ancora nello scudetto?

La squadra è forte e credo nelle nostre possibilità. Non potrei dire di no, io ci credo.

NAINGGOLAN A ROMA TV

Cosa sta succedendo?

Al momneto non stiamo trovando il nostro gioco e i risultati. Siamo fiduciosi perché conosciamo i nostri mezzi. Ci serve una vittoria per ripartire.

Mancano più le gambe o la testa?

Tutte le cavolate che sentiamo in giro che la squadra è stanca per me non c'entrano niente, perché sono quattro partite che recuperiamo agli svantaggi iniziali. Sicuramente è difficile andare sempre in svantaggio e recuperare, oggi non ci siamo riusciti. Vivo le partite dentro il campo. Ogniuno di noi sta cercando di dare qualcosa in più dobbaimo stare più sereni e avere qualcosa in più nel carattere per non andare sempre sotto nel risultato. Penso che la squadra sicuramente non  morta.

La squadra fatica ad entrare in area. Quanto manca Gervinho?

Sicuramente i nostri attcacanti  hanno tutti qualità diverse. Gervinho e Iturbe hanno grande velocità e in questo momento ci mancano per dare profondità. Al momento non ci sono e questo è quello che possiamo fare. Sono moneti che capitano. Passerà presto e torneremo a vedere la Roma che conosciamo.

Ibarbo?

E' potente e veloce sa saltare l’uomo e a questa squadra può dare un arande mano.