Nainggolan alza la cresta: “Battiamo l’Atalanta e riprendiamo la Juve”. Stadio, Civita: “Entro il 6 marzo la decisione”

Meno di 48 ore, poi sarà Atalanta-Roma. Domenica si riprenderà a giocare dopo una settimana sicuramente non facile dalle parti di Trigoria. Tra la questione stadio e la bega Totti, costretto ancora a lavorare individualmente oggi al 'Fulvio Bernardini' mentre i compagni svolgevano un lavoro tattico, non sono state ore facili per la dirigenza giallorossa. Pallotta in persona ha voluto prendere in mano la situazione, convocando una conference call direttamente da Boston. Il parere del MiBACT lo spaventa, ma sembra che le torri non siano un problema e non vadano a rovinare lo skyline della capitale, come invece il Ministero vorrebbe. Ancora una volta, è l'assessore regionale alle politiche del territorio e Mobilità del Lazio, Michele Civita, ad essere intervenuto sull'argomento da Frosinone: "Il problema non sono le cubature. Lo stadio della Roma deve ospitare 60 mila persone, è una logica miope pensare che le cubature siano tutte uguali. Entro il 6 marzo, in ogni caso, decideremo".

NAINGGOLAN - Al di fuori della burocrazia e delle questioni architettoniche, c'è una delicata sfida da preparare in queste ultime ore di avvicinamento al 13esimo turno di A. Radja Nainggolanha utilizzato la sosta nazionali per ricaricare le pile, senza però perdere di vista l'obiettivo: "Per poter sognare bisogna vincere e a Bergamo vogliamo fare risultato, anche se sappiamo che non sarà facile". Per lui potrebbe arrivare la presenza numero 99 in serie A con la maglia giallorossa: "Ma possono diventare molte di più, voglio restare a lungo. Se ripenso ai ricordi più belli, penso alle partite ed ai derby vinti". La Juventus è a 4 punti di distanza, ma Nainggolan non sembra essere convinto dai bianconeri: "Se continuano a giocare così possiamo riprenderli, dipenderà solo da noi".

VERSO ATALANTA-ROMA - Il Ninja non è l'unico ad aver parlato della sfida. Tra i romanisti, anche Fazio ha voluto riservare delle parole di rispetto tanto per l'Atalanta quanto per mister Spalletti, che, a sua detta, è riuscito a far migliorare un calciatore che ha vinto tanto: "L’Atalanta è una buona squadra, in forma. Hanno vinto le ultime quattro partite, sarà una bel match. Spalletti? Ha grinta e vuole vincere, lo spogliatoio lo sente. Mi ha fatto migliorare in questi mesi". A Bergamo l'argentino dovrà difendere la porta giallorossa da Gomez e compagni, caricati a pallettoni da un Gasperininon sazio del quinto posto: "La Roma è forte, ma noi non vogliamo fermarci da questo momento. I ragazzi sanno che c'è bisogno di altre risposte e domenica ce n'è una che capita nel momento giusto".