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Getty Images
José Mourinho e il Feyenoord, una storia sempre a lieto fine per lo Special One, anche se non al primo colpo. Anche oggi il tecnico portoghese è riuscito a eliminare gli olandesi con un sonore 5-2, ma in rimonta, dopo aver perso l'andata a Rotterdam per 2-1. Dopo le sfide sulla panchina della Roma Mou si conferma bestia nera del Feyenoord, anche se lo stesso mister non crede in qualche strano sortilegio: "È solo una coincidenza. Non vinco mai a Rotterdam, ho vinto solo nel '97 col Barcellona in finale di Coppa delle Coppe contro il PSG. Non ci ho mai vinto con lo United, né con la Roma né con il Fenerbahce. Ma poi nella gara di ritorno sono sempre riuscito a vincere e passare, ho vinto anche la finale di Conference contro di loro. Ma penso sia solo una coincidenza", ha detto in conferenza stampa. E in effetti è così che andata nei sette incroci tra Mourinho e il Feyenoord: oltre alla finale vinta a Tirana, nel 2016 lo United perse 1-0 a Rotterdam per vincere 4-0 al ritorno a Old Trafford ai gironi di Europa League. Nel 2023 sulla panchina della Roma sconfitta per 0-1 in Olanda e poi vittoria per 4-1 all'Olimpico ai supplementari per centrare la semifinale. E infine il doppio confronto appena andato in archivio col Fenerbahce: anche stavolta ko 0-1 in trasferta e poi goleada davanti ai propri tifosi, stavolta nel preliminare di Champions. Nessuna di certo memorabile e storica come la notte più bella, quella del 25 maggio 2022.
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