Per capire ( e far capire) la grandezza di Mourinho basti pensare a un dato: in carriera lo Special One è arrivato 11 volte a giocarsi un quarto di finale in una competizione UEFA su 21 partecipazioni. E tutte le volte è poi andato in semifinale. La Roma dal 1927, ci è arrivata 14 volte solo tre in più del tecnico portoghese. Lo Special One dopo la vittoria di Genova ha ricordato l’importanza di giocare partite del genere: “Il primo pensiero è che quando arrivi ai quarti, tutti pensano sia possibile. Si deve rispettare il Bodo e noi abbiamo una doppia ragione per rispettarlo: perché è nei quarti di finale, perché ha fatto una cosa storica a Bodo negativamente per noi e positivamente per loro”.
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Mourinho, arriva l’undicesimo quarto di finale. Ecco come sono andati i primi 10
Lo Special One ha vinto sia la Champions League che l’Europa League, non è mai stato eliminato al turno prima delle semifinali
Il tecnico portoghese ha vinto 2 volte la Coppa Uefa/Europa League mentre 2 volte ha vinto la Champions League ed è l’unico allenatore nella storia capace di vincere entrambi i trofei più di una volta. Domani per l’undicesima volta giocherà i quarti di finale, e il dato che fa ben sperare la Roma è che nelle dieci occasioni precedenti ha sempre raggiunto la semifinale e 4 volte è arrivato a vincere la coppa. La Conference non è il suo habitat ma come ha ribadito in questi giorni è una competizione da onorare e da provare a vincere: “Continuo a essere un “animale da competizione”, per così dire, continuo a voler vincere come o più di prima, ma prima mi concentravo su me stesso“.
Da Smalling a Mkhitaryan e Rui Patricio: sono pochi i giocatori abituati a vincere
Ieri lo Special One ha detto in un’intervista che vuole vincere per chi non è abituato a farlo: “Sono in un momento in cui continuo a voler vincere con la stessa intensità di prima o addirittura maggiore, ma non più per me, ma per i giocatori che non hanno mai vinto. Voglio aiutarli. Penso molto di più al tifoso che sorride perché la sua squadra ha vinto”. Sono passati quasi 5 anni dal suo ultimo trofeo internazionale e con lui c’erano Smalling e Mkhitaryan. L’armeno è stato anche decisivo contro l’Ajax in finale con il gol del 2-0.
Oltre a loro pochi altri possono vantare un palmares ricco di trofei. Rui Patricio, Cristante e Spinazzola hanno alzato l’europeo mentre Abraham fresco campione d’Europa con il Chelsea sogna un titolo da protagonista e non da ombra dei titolari. Mourinho vuole regalare un trofeo alla gente che lo attende da 14 anni, ma anche a calciatori come Pellegrini. Il capitano si è visto sfumare Euro 2020 all’ultimo ed è pronto ad entrare nella storia della Roma portando a casa il primo trofeo internazionale.
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