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Mourinho: “Arbitro orribile. La società non ha la forza e la voglia di ribellarsi”

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Le sue parole: "la Roma non ha la capacità o il Dna di chiedere di non avere più questo arbitro. Volevo essere in campo sabato perché giochiamo contro una grande squadra come l'Inter"
Redazione

José Mourinho ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la sfida col Monza. Queste le sue parole:

MOURINHO A DAZN

Difficile stasera fare di più o no? “Tante volte l’attenzione è direttamente proporzionale alla condizione fisica e mentale. Quando sei stanco non è facile. Abbiamo avuto in campo gente in difficoltà a livello di stanchezza come Pellegrini, Mancini e Cristante. Stanno ai limiti ma giocano con orgoglio che è nel DNA di questa squadra. La gente gioca in difficoltà e altri giocano senza avere la qualità per giocare a questo livello. Panchina inesistente. I ragazzi hanno fatto il massimo. Il risultato è adatto alla partita. Dire che la Roma meritava di vincere sembra di parte, se dico che il Monza meritava non è vero. Il risultato si adatta alla partita. Giocare con il peggior arbitro che ho incontrato in carriera è dura, e ne ho visti di scarsi. Non ha influenzato il risultato però è dura giocare con questo arbitro. Tecnicamente è orribile, anche dal punto di vista umano non è empatico. Non crea rapporti con nessuno. Da un rosso ad uno che scivola in una partita ormai morta. Noi come società non abbiamo la forza di dire che questo arbitro non lo vogliamo. Ho smesso di lavorare a 20 minuti dalla fine perché sapevo che mi avrebbe espulso. La Roma deve crescere in questo, la Roma non ha la capacità o il DNA di chiedere di non avere più questo arbitro. Volevo essere in campo sabato perché giochiamo contro una grande squadra come l'Inter. Avevo una voglia tremenda di prendere il rosso ma non l’ho fatto”

Sugli infortuni. “Quando hai una squadra con 30 giocatori uguali non hai questi infortuni perché al 60esimo fai un cambio. Questo non siamo noi. Alcune squadre hanno fatto male in Europa e fanno una partita a settimana, ma questi non siamo noi. Siamo l’unica squadra che non ha la rosa per stare dove sta. Siamo in semifinale di una competizione europea. Abbiamo giocato due partite extra con il Salisburgo. Lottiamo per posti alti in campionato e non abbiamo la forza per farlo. Dopo c’è accumulazione di fatica. Quante partite ha giocato El Shaarawy negli ultimi anni? Quante ne ha giocate quest’anno. Lo stesso per Smalling. E’ stanchezza ai limiti. Per questo motivo sono con loro fino all’ultimo minuto di questa stagione. Meritano che io sia qua fino all’ultimo minuto sempre a dire lo stesso. Sono orgoglioso di lavorare con questi ragazzi qua”.

MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA

"Di solito si parla dell'arbitro quando ha un'influenza diretta sul risultato, quando ha fatto un errore enorme, ma non è il caso. Magari sbaglio e cambio idea quando la riguardo in aereo, l'arbitro non ha avuto influenza sul risultato ma è il peggior arbitro che io abbia incontrato nella mia vita: tecnicamente è orribile, ha zero empatia, zero comunicazione, zero sensibilità. Ha dato rosso ad un ragazzo al 96', un ragazzo che scivola e che è morto. È finita la partita, 'andiamo a casa, riposati e gioca sabato'. Doveva dare un rosso, va a casa frustrato perché non dà rosso a me perché non gli ho dato l'opportunità. E non l'ho preso perché sabato non devo nascondermi, devo stare con questi ragazzi. Giochiamo contro una super squadra e noi siamo in super difficoltà. Oggi abbiamo perso Celik ed El Shaarawy. E ho pensato che sabato devo esserci per forza, sono andato via per non vederlo. Ripeto quello che ho detto prima, magari il mio club non sarà contento con me ma è un rischio che prendo: come club non abbiamo forza, per esempio di dire 'non voglio questo arbitro'. Ci sono squadre che lo fanno, lo sappiamo tutti. Noi non abbiamo forza per dirlo. Non ho parlato dell'arbitro prima della partita perché non lo faccio mai, prima della partita voglio che l'arbitro sia isolato da ogni critica o commento. Ma la Roma non ha la forza e qualche volta mi sembra che non abbia neanche la voglia di avere forza. Lo dico senza problemi. Per favore signor Rocchi, questo qua basta. Ne voglio un altro, questo qua basta".

In prospettiva chi può recuperare? "Solamente Matic, al cento per cento. Gli altri infortunati niente: Smalling, Wijnaldum zero per cento. Dybala e Belotti vicini anche allo zero".

Ma cosa è successo con Chiffi? "Io non sono stupido, sono andato alla partita con un microfono ed ho registrato tutto. Dal momento in cui sono entrato e nel momento in cui sono rientrato nello spogliatoio. Mi sono protetto. A livello tecnico un arbitro bravo fischia poco. Si diceva che con Orsato non vinciamo mai, ma lo vorrei avere tutte le partite perchè è in controllo totale della partita anche quando sbaglia. Non ha bisogno di fare l'arrabbiato, è tranquillo. Chiffi di arbitro ha poco, ha talento nell'arrabbiarsi e basta. Ma è contro la natura di un arbitro, deve essere esattamente l'opposto. Il risultato ripeto che non è stato influenzato dall'arbitro. Il doppio giallo al minuto 96, capendo la situazione, fa capire tutto".

MOURINHO A ROMATV

In una situazione d’emergenza come questa, la roma ha prodotto comunque il massimo sforzo? "Sempre. Ai ragazzi non posso chiedere niente di più, ovviamente ci sono dettagli, prendi un gol da palla inattiva che non devi prendere, dopo pressare e recuperare palla abbiamo perso tante situazioni di possibile ripartenza però questa è la situazione. Gente come Lorenzo come Mancio, come Brian, è gente che sta nei suoi limiti, facendo uno sforzo assolutamente straordinario. Dopo, altra gente che dà il suo massimo con i suoi limiti, una panchina praticamente senza nessun tipo di soluzione per noi. Non possiamo fare di più. Quello che ho chiesto ai ragazzi prima della partita e quello che chiederò nella prossima e nella prossime è che noi abbiamo un profilo, come gruppo umano, che è quello che chi ci ha fatto guadagnare i tifosi romanisti al di là del giocare bene o male, vincere o non vincere, e questo è quello che ripeto sempre e che mi dà un orgoglio tremendo. Dopo al di là di avere influenza o no nel risultato, non voglio andare di là per ogni partita che facciamo con il peggiore arbitro che ho trovato in 20 anni di carriera. È dura perché tu perdi anche la testa, tu perdi anche il controllo. Questo doppio giallo ad un giocatore che è morto, stanco che scivola, che fa un piccolo fallo al minuto 96 è di un arbitro che prima di essere arbitro deve essere uomo con intelligenza, con controllo degli aspetti umani e lui è veramente un disastro su questo livello. Prima della partita non mi piace mai parlare degli arbitri voglio sempre andare alla partita senza mettere nessun tipo di commento, però dopo la partita ho il diritto di farlo e noi come società non abbiamo la forza, come hanno altre società, di dire e di esigere “questo arbitro io non lo voglio”. Ci sono altre società che lo fanno, lo sappiamo chiaramente che lo fanno, basta guardare arbitri che non vanno mai a determinate tipi di squadre. Noi non abbiamo questa forza. Ho smesso di lavorare, diciamo così, a metà del secondo tempo perché sapevo perfettamente che sarebbe arrivato anche per me (Il rosso?) però con una squadra che sabato sarà sicuramente una ancora in più difficoltà di quella che era oggi io per forza devo stare in panchina e non posso stare in tribuna".