Le parole di Vincenzo Montella ai microfoni di Sky, Mediaset, RAI Sport,Roma Channel al termine di Catania-Roma 2-1.
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Montella: “Se scelgono me voglio avere voce in capitolo, anche per la risoluzione di alcuni aspetti”
Le parole di Vincenzo Montella ai microfoni di Sky, Mediaset, RAI Sport,Roma Channel al termine di Catania-Roma 2-1.
MONTELLA A SKY
Quello di oggi è un verdetto pesante…"Sicuramente guardando la classifica è così. Però dobbiamo ricordare le difficoltà che abbiamo affrontato tra squalificati, infortunati e cambi obbligati. Oggi è stato tutto molto difficile, se avessi potuto avrei giocato io. Cassetti e Rosi hanno chiuso zoppicando".Le difficoltà fisiche evidenziano la fine storica di questo gruppo?Non credo. Bisogna essere lucidi per giudicare le cose. Gli infortuni che abbiamo avuto sono normali nel calcio, non sono certo dovuti al fisico malandato.Ora è tempo di bilanci. Lei ha provato a rilanciare la Roma verso il quarto posto. Che bilancio fa della sua esperienza?"La risposta sarebbe lunghissima. Per me è stata un’esperienza importantissima. Tutto hanno messo tutto, chi più chi meno, per arrivare in fondo. Il nostro obiettivo purtroppo è sfumato con una giornata di anticipo. Spesso chi non dà il massimo è perché non riesce, non perché non vuole".Lei non è andato male. Ha avuto una media migliore della classifica conclusiva ma non ha avuto lo scatto finale. Che aria tira intorno a lei? Sembra che siano stati contattati altri ma che siano arrivati molti rifiuti…"Io sono sereno. Quando ho accettato l’incarico avrebbero rifiutato in molti e bisogna vedere se è vero che ora ci siano stati tutti questi rifiuti. Non so che in che posizione io sia, però in ogni caso qualcosa in tal senso la dovrei dire anche io".Si è sentito parlare di troppe dimostrazioni di fiducia da parte dei “vecchi” De Rossi e Totti e questo ha fatto pensare che fossero parigrado con lei…"Quando giocavo, si diceva che io non andavo d’accordo con loro. Io mi sono calato nel mio nuovo ruolo e nelle prime giornate ho fatto giocare Borriello e non Totti. Poi, se il campo mi ha dimostrato il contrario, non è colpa mia né loro".Se qualcuno le dovesse proporre di allenare ancora la Roma senza garanzie di organico e di mercato, accetterebbe?"A me non piace parlare di cose non reali. Se le cose non si sanno, si sbaglia sempre. E’ chiaro che se venissi scelto io dovrei avere voce in capitolo, anche per la risoluzione di alcuni aspetti".Conferma un interessamento della Samp?"Non posso negare il mio affetto per la Sampdoria ma da allenatore non sono mai stato contattato".
MONTELLA A MEDIASET
Anche oggi l’ atletica ha fermato la corsa della Roma. Da quando è arrivato alla Roma, in panchina, quanto credeva al quarto posto?“Ci ho sempre creduto, oggi avevamo molti giocatori a casa tra infortuni e squalifiche ed in campo c’ erano due giocatori che non stavano bene come Cassetti e Borriello. Ho dovuto fare un cambio dopo appena cinque minuti, Rosi è rimasto in campo ma era acciaccato, idem per Greco e Cassetti… potrei anche continuare. Noi siamo venuti a Catania in queste condizioni e nel secondo tempo sono emerse le conseguenze di questi problemi”.Il futuro di Montella qual è?“Valuteremo, se la società scegliesse me dovrei ire qualcosa anch’ io. Dobbiamo difendere almeno il sesto posto, affronteremo la settimana in questa direzione”.La Roma ha la peggior difesa di tutte le grandi. Problemi individuali o poca disponibilità al sacrificio di qualcuno?“Sono troppi goal di certo, in alcuni giocatori non c’è la predisposizione a difendere, questo è vero. Non è di certo tutta colpa della difesa”.Serviva anche una dimostrazione di vicinanza a lei in campo oltre che a parole (vedi Perrotta e De Rossi)…“Simone è stato ingenuo nel suo episodio, a volte per negligenza, altre per sfortuna e perciò non è stato così, idem per altri calciatori”.Avresti il coraggio di restare a Roma al 100% o, pensando a qualche calciatore, ci penseresti di più?“Non ho nessun problema, sono l’ allenatore della Roma ed i miei ex compagni si sono comportati da professionisti. Ci sono dei tecnici che hanno dei rapporti quasi paritari con i propri calciatori ed hanno vinto tantissimo. Preferirei, e vorrei, portare avanti le mie idee, non come è successo quest’ anno in cui ho dovuto spremere tutte le risorse a mia disposizione”.
MONTELLA ALLA RAI
Lo sconforto della Champions persa..."Abbiamo preparato la gara. Ci aspettavamo questo ambiente. E’ bello vedere partite giocate a queste intensità. Il Catania giocava per sè stesso. Consapevoli di quello che ci aspettava. L’arrivo allo stadio non è stato dei migliori. I tifosi non ci hanno accolto bene. Sapevamo che dovevamo mettere tutto in campo per vincere. Non siamo arrivati nelle migliori condizioni già alla vigilia. Non sono giustificazioni.
La Roma non ha perso la Champions oggi. Hai fatto meglio di Ranieri ma i dati non sono confortanti.Non è certo nelle mille difficoltà di oggi che non siamo entrati in champions, anche per miei demeriti visto che sono io l’ allenatore. Abbiamo avuto gravissimi infortuni e squalifiche importanti. Pizarro e Vucinic sono stati infortunati".Alcuni hanno detto che lei non ha lo spessore per guidare la Roma. Cosa ne pensi?"I pareri dei giornalisti o di ex giocatori che rimangono tali non mi interessano. Accetto le opinioni di tutti ma poi vado avanti per la mia strada. Credo di aver fatto il mio meglio tra mille difficoltà ma potevo fare di più".Nella confusione societaria, hai parlato con qualcuno?"Posso aver parlato ma possiamo non aver deciso. Si è detto tutto e il contrario di tutto. Ci siamo dimenticati che io possa avere la mia in ogni caso".Tu ti riconfermeresti?Io non faccio il dirigente ma l’allenatore e faccio il mio mestiere.
ROMA CHANNEL
Un film un po' già visto...Si deve fare un'analisi valutando tutto, due squalificati, giocatori infortunati, altri che se ne sono aggiunti come Borriello, Pizarro, Greco, Juan, dopo 55 minuti avevo finito i tre cambi. Cassetti che zoppicava quando camminava, Rosi con i crampi, Simplicio non ne aveva più, quindi non potevi che perdere. Mi era difficilissimo portare la partita a fondo, hanno dato tutto quello che potevano dare in quella situazione. Il campionato non si poteva recuperare oggi. Dopo Genoa siamo arrivati un punto che non ci aspettavamo...Penso che bisogna gestire le tante chicchere che ci sono, se poi non ha la serenità per non farti condizionare non vai bene. Ti piacerebbe poter impostare un lavoro con serenità già dal ritiro?Io ho fatto l'allenatore dal primo giorno, poi lo si può fare in tanti modi, l'uno poi non è migliore dell'altro. Ancelotti per esempio è uno democratico che è amico dei giocatori, ma al contempo autorevole. Tutto quello che ho fatto è per spremere al massimo tutti gli elementi che avevo a disposizione. Io ero uno di quelli che da calciatore non giocavo mi allenavo a casa per farmi trovare pronto quando qualcuno non giocava e mi piacerebbe che i miei giocatori fossero così.Allenerà la Roma il prossimo anno?Non lo so, se leggo giornali e sensazioni a volte sembra al 99% e a volte al'1%. A me possono anche aver detto che alleno la Roma ma io non ci credo, non credo a nulla nel calcio dove le situazioni cambiano e poi i dirigenti possono cambiare idea.
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