Niente polemiche. L'Aeroplanino vola basso.
news as roma
Montella: “Contro la Juve dovremo essere al top”
Niente polemiche. L’Aeroplanino vola basso.
Le dichiarazioni del collega juventino Antonio Conte, lamentatosi per alcuni presunti rigori non accordati alla propria squadra, non trovano seguito nelle parole dell'allenatore del Catania, Vincenzo Montella, concentrato solo sull'anticipo di domani sera a Torino contro la capolista. «Mi sono imposto di non parlare mai degli arbitri - dice il tecnico degli etnei - soprattutto quando si pensa di essere danneggiati. È importante, inoltre, contestualizzare quel che si dice: a partita appena finita si può avere una percezione diversa della realtà. In generale, direi che sinora gli arbitri stanno svolgendo un ottimo lavoro. Non credo possa esserci una disegno contro la Juventus. Gli errori dei direttori di gara fanno parte del gioco e vanno accettati. Bisogna lavorare sulla cultura sportiva e insegnare ai ragazzini di non protestare sin da piccoli».
«Con Conte - aggiunge Montella - abbiamo giocato insieme in nazionale, è un ragazzo simpaticissimo. Quando alleni una squadra così, con risonanza planetaria e grandi pressioni, e sei primo in classifica, è difficile risultare simpatico». Lanciato dal 4-0 al Genoa, il Catania si presenta a Torino forte anche del precedente del girone d'andata, quando i rossazzurri riuscirono a bloccare sul pari i bianconeri. «Rispetto ad allora - sottolinea il tecnico degli etnei - conosco meglio la squadra, sarà una partita diversa. La Juventus sta disputando un campionato eccezionale ed è prima con merito. I bianconeri vorranno legittimare il primato, noi dovremo esprimerci al meglio per limitarli».
«Non siamo una squadra che sa difendersi e basta - continua Montella - cercheremo di mantenere fede alla nostra identità. Andremo a Torino con la speranza di regalare una soddisfazione ai nostri tifosi, anche se le partite decisive per i nostri obiettivi saranno le due successive, quelle contro Siena e Novara». I convocati sono venti. Non fanno parte del gruppo gli infortunati Suazo, Capuano, Campagnolo e Potenza. L'idea è riproporre il 4-3-3 schierato domenica scorsa con Kosicky in porta e il tridente Barrientos-Bergessio-Gomez in avanti.
«Effettuerò le mie scelte - spiega Montella - anche considerando il fatto che ci attendono tre partite in sette giorni. Kosicky merita la conferma, sta giocando su buoni livelli»
© RIPRODUZIONE RISERVATA