Le parole di Vincenzo Montella ai microfoni di Sky, Mediaset Premium, in conferenza stampa, a Roma Channel, RAI dopo Udinese-Roma 1-2.
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Montella: “Avevo pensato che oggi ci davano un rigore…ma Totti lo sbagliava”
Le parole di Vincenzo Montella ai microfoni di Sky, Mediaset Premium, in conferenza stampa, a Roma Channel, RAI dopo Udinese-Roma 1-2.
MONTELLA A SKY
Cinque uomini dell'area dell'Udinese al novantesimo minuto: è soddisfatto?Dopo il pareggio era difficile ripartire. Un pareggio ci avrebbe tagliato fuori dalla corsa Champions. Oggi abbiamo voluto vincere la partita rischiando anche di perderla. Siamo stati concentrati fino alla fine e sono soddisfatto.Ha restituito un ruolo centrale a Totti.Non credo sia merito mio. Lui ha fatto vedere che sa giocare da campione quando è centravanti e quindi l'ho rimesso lì. Il merito è suo, non certo mio.Perchè tanta differenza tra il primo e il secondo tempo? Secondo me il primo tempo è stato giocato a grande intensità. Nel secondo tempo le squadre si sono allungate e ne ha giovato lo spettacolo. È questa la chiave di lettura.Avevi parlato del cucchiaio con Totti?Per la verità, prima della partita, avevo pensato che avrebbero potuto darci un rigore, ma avevo pensato anche che Totti lo tirava e lo sbagliava. E' un pensiero però che mi sono tenuto per me, quindi con Totti non ci ho parlato.Le prestazioni della Roma stanno crescendo: quando vedremo una Roma costante in tutti i novanta minuti?Sicuramente non sempre riusciamo a mantenere la stessa intensità per tutta la partita. Quando però giochiamo un secondo tempo così vuol dire che il gruppo c'è. Oggi anche chi è subentrato ha dato il suo contributo. Il gruppo vuole togliersi delle soddisfazioni e il mio compito è di aiutarli a farlo.E' risaltato il contributo di chi è entrato a partita in corso. Quanto è importante per la corsa Champions? Perchè un centravanti come te gioca senza centravanti?C'è grande disponibilità dei giocatori che subentrano e questo è frutto dell'intensità che hanno negli allenamenti. A me dispiace non far giocare alcuni calciatori ma sono scelte che vanno fatte. Giocare senza centravanti ci permette di avere l'equilibrio giusto.Hai esultato a fine gara. Quando hai messo Borriello, hai pensato prima a togliere Totti?Oggi è stata una gioia particolare. No, non ci ho pensato. Totti stava giocando bene fra le linee e Vucinic era molto stanco. Borriello è entrato e ha fatto bene.
MONTELLA A MEDIASETUna vittoria importante che dà grandi speranze.Siamo molto soddisfatti di questa vitttoria E di come abbiamo affrontato la partita, delle risposte dei giocatori, c’è da elogiare questo gruppo, chi va in panchina e chi in tribuna. È una vittoria dei giocatori che se la sono meritata e cercata fino alla fineCosa è cambiato rispetto a una settimana fa?È stata una spinta, sapevamo che oggi era cruciale, la voglia di vincere la partita fino alla fine anche dopo il pareggio, la squadra c’è e crede in quello che fa. Potevamo anche perderla, però sono soddisfatto di questi spuntiQuarto posto è più vicino. Cosa serve adesso?Penso all’allenamento di domani, c’è tanta contraddizione, mediaticamente si gioca un po’ su questo, se non dovessi portare la squadra in Champions non la dovrei allenare. Conta solo il presente da qui alla fineSarebbe impensabile mandare via un allenatore se conquista la ChampionsTalvolta dicono il contrario, un allenatore viene valutato per come lavora e per cosa trasmette alla squadra e per i risultati raggiunti.Dopo il pareggio hai avuto paura di perdere la partita?Abbiamo osato dopo il pareggio, squadre stanche e lunghe, è stata vibrante fino alla fine, il pareggio non ci sarebbe servito, abbiamo rischiato un po’, ma bisogna sottolineare la voglia di reazione della squadra fino alla fineHai messo di nuovo al centro del progetto Totti. È indispensabile?Le prime partite non le ha giocate quando c’ero io, il posto se l’è guadagnato con le prestazioni e i gol. Totti è straordinario lo stiamo vedendo tutte le domeniche non l’ho mai visto correre cosi tanto, quando giocava con me faceva correre più me.
MONTELLA IN CONFERENZA STAMPAQuesta è la partita che può segnare la stagione della Roma?Era una partita dentro o fuori però oggi ci sono tanti segnali positivi. Il primo tempo eravamo accorti e con equilibrio senza lasciare spazi, nel secondo tempo abbiamo osato un poì di più, p stata molto veloce e dispendiosa, ho rivisto lo spirito di gruppo con coloro che entrano dalla panchina. Perrotta, Borriello che sul secondo gol di Totti si è portato via due difensori. Questo gruppo oggi ha dimostrato di esserci e ne sono fiero al di la di quello che faremo alla fine.Cosa ha pensato quando ha visto che Sanchez none era in campo?L'ho capito alla fine, in lista lo vedevo sempre e me ne sono accorto all'ultimo. Ho cambiato qualcosa sulle marcature e per noi è stato un vantaggio.
MONTELLA A ROMA CHANNELVittoria importante ha esultato alla grande...Esulto ma a fine partita, oggi è stata un'emozione particolare, tanti segnali positivi per l'allenatore perchè qualsiasi squadra dopo l'1 a 1 si sarebbe sgretolata. E' stata una vittoria meritata è stata bella disponibilità di tutti i giocatori anche quelli che vanno in tribuna. Sono fiero di essere l'allenatore di questi giocatori.Il pareggio di Di Natale non ci stava...Il primo tempo abbiamo cercato di non allungarci poi abbiamo osato di più è stata una partita velocissima con meno equilibri, poi ho visto un Udinese stanca. Dopo il pareggio c 'è stata la voglia di vincere che mi riempe di orgoglio più di ogni altra cosa. La forza fisica e quella mentale è stata importante.Poi hai cambiato modulo inserendo Borriello...Rosi non ce la faceva più perchè ha preso una botta, loro poi hanno messo un esterno e avevano più spinta a destra e allora ho detto a Perrotta di allargarsi. Poi Totti ha segnato e sono contento di come è andata.Se la Roma va in Chammpions...Se si va in Champions la squadra avrà bisogna di un allenatore e più titolato viceversa non sono in grado di allenarla, quindi come va va me ne dovrei andare, sono cose contraddittorie. Al di la di questo adesso pensiamo al Palermo.E' stata una vittoria studiata...Si, ma anche la sconfitta con Juve!Loro hanno caratteristiche precise, dovevamo stare attenti alle coperture, i ragazzi il primo tempo lo hanno fatto bene, nei primi minuti si è visto che la squadra era in partita. Immaginavi che Totti ti trascinasse con i suoi gol e te allenatore?E' una situazione che in relatà ho già vissuto quella di stare in panchina mentre lui segnava!Adesso ci sta il Palermo, poi il Chievo partite determinanti in cui non possiamo più sbagliare
MONTELLA ALLA RAI
Che titolo darebbe a questa serata e partita?Incomiabili. Sono stati nella partita fino alla fine. La squadra sull’1 a 1 non è caduta e ha avuto la forza fisica di prendersi un risultato. Siamo soddisfatti di questo, siamo ancora in corsa e ci proveremo fino alla fine.Su Totti? Borriello parte sempre dalla panchina?Borriello, Perrotta, Taddei sono un valore aggiunto lo dimostrano ogni volta con la loro disponibilità. Lotteremo fino alla fine per il quarto posto. Su Totti ormai si sono persi gli aggettivi. Corre molto più adesso che quando giocava con me. Può dare molto alla Roma e al calcio italiano.Questa vittoria ti avvicina o no alla conferma?Per qualcuno se riuscissimo ad andare in champion la squadra sarebbe più appetibile per i grandi nomi. Si deve guardare al presente crederci fino alla fine. Il nostro futuro è adesso, poi ci si penserà.Difficoltà che hai trovato a gestire uno spogliatoio di grandi campioni?È stata una partita molto veloce, forse a volte abbiamo perso di lucidità, non bella tecnicamente ma x altri risvolti. Lì agisco in maniera normale cerco di dare importanza a certe cose, i ragazzi mi seguono, mi danno la disponibilità anche coloro che non partono dall’inizio. E’ una squadra che ha valore e oggi l’ha dimostrato.
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