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Montali: “C'è la disponibilità del Viminale. Ora tocca ai nostri tifosi. Sono fiducioso”(FOTO)

Il direttore operativo della Roma, Gian Paolo Montali, si è recato questa mattina presso il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) del Viminale. L’incontro è durato oltre un’ora.

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Il direttore operativo della Roma, Gian Paolo Montali, si è recato questa mattina presso il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) del Viminale. L'incontro è durato oltre un'ora.

Il dirigente giallorosso nei giorni scorsi si era schierato apertamente contro la decisione del Casms che aveva disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella regione Lazio per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma allo stadio San Siro di Milano il prossimo 11 maggio.

Montali, che aveva definito il divieto «inaccettabile e discriminatorio», aveva chiesto «ufficialmente che questa decisione sia rivista, e all'Inter la disponibilità di allestire lo stadio di San Siro in modo tale da poter ospitare i tifosi della Roma»

All'uscita Gian Paolo Montali si è intrattenuto con alcuni cronisti, tra i quali quello di ForzaRoma.info

E' stato un incontro molto profucuo, interessante e collaborativo. Stiamo cercando di trovare una soluzione per far sì che i nostri tifosi possano andare a Milano. Faccio molto affidamento sulla decisione del Casms. C'è disponibilità di dare un ulteriore chance ai nostri tifosi. Aspettiamo l'ufficialità che dovrebbe arrivare mercoledì, ma credo che ci siano i presupposti per concedere la trasferta.Quanto sarebbe importante avere a fianco i tifosi a Milano?Moltissimo, innanzitutto perchè ci siamo battuti per farli venire e ciò dimostra che abbiamo ancora fiducia nel ribaltare il risultato sportivo. In secondo luogo, ed in questo ci siamo trovati d'accordo anche col Casms, vogliamo dimostrare che è possibile, anche per i tifosi non fidelizzati, di seguire la Roma e di comportarsi in maniera corretta.Potrebbe dventare un precedente?Dipende dai tifosi perchè l'osservatorio vigilerà. E vigileremo anche noi.Come è stato spiegato il divieto precedentemente imposto?Ci è stato fatto vedere un curriculum del comportamento dei nostri tifosi relativo a quest'anno. Non è stato però un dossier comparativo rispetto al comportamento dei tifosi dell'Inter. Siamo dunque felici di registrare la disponibilità del Casms, che è totale, anche perchè ci sono state occasioni in cui i nostri tifosi sono stati impeccabili.Noi abbiamo preso una posizione molto chiara e ci siamo fatti valere. Credo che, quando si discute in modo chiaro e intelligente, è giusto essere premiati.Abbiamo fatto il bene di tutti.Ha delle sensazioni positive?Solitamente, se non ho l'ufficialità non sono mai ottimista, ma oggi credo proprio che i nostri tifosi potranno venire a Milano.Poi se i comportamenti saranno negativi, dipenderà solo da loro. Intanto noi abbiamo dato un segnale forte e cioè che vogliamo dare ai tifosi la possibilità di cambiare e di comportarsi correttamente. Inauguriamo un tipo di dialogo diverso.Ha rivisto il gesto di De Rossi? Ha parlato col ragazzo?Il gesto l'ho trovato sbagliato e lui lo ha ammesso. Non è stato però violento nè volontariamente cattivo. Ha colpito il giocatore ma non è stato un colpo volontario. Vedremo quale sarà la decisione del giudice sportivo.Secondo me però è una situazione uguale a quella di Perrotta e sicuramento ci faremo sentire.Può essere che l'arbitraggio di Russo abbia innervosito la gara?Credo che l'arbitro sia stato decisamente migliore rispetto alla gara di Brescia. Il problema, secondo me, è un altro e cioè che se affrontiamo le partite come ieri, avremo poche chances di arrivare in Champions. Se giochiamo come abbiamo fatto ieri sera, non agganceremo il quarto posto.Siamo lì, a ridosso della Lazio. Com'è il clima nello spogliatoio?In questo momento le parole contano poco. Contano gli atteggiamenti e dovremo stare attenti. Se il comportamento nelle prossime tre gare sarà come quello di ieri sera, avremo ben poche chances. Se invece giocheremo in modo diverso da ieri, dimostrando che abbiamo ancora forza e volontà, avremo delle possibilità, poi abbiamo il vanatggio di poter arrivare pari con Lazio e Udinese. Bisogna crederci. La mentalità vincente però non si acquista come al mercato. Sono i comportamenti che fanno la differenza e noi dovremo attuarli nella maniera più corretta.Un giudizio sul nuovo record di Francesco Totti...Sono finiti gli aggettivi per Francesco. Di ieri sera però vorrei far notare il primo gol su punizione. Dal campo non si vede, ma poi l'ho rivisto in televisione. Quello è un colpo da giocatore di biliardo. E' un colpo da calciatore sopraffino e intelligente. Lui incarna la verà mentalità vincente.Per quanto mi riguarda, non so più come definirlo.

Dall'inviato al Viminale di ForzaRoma.info