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Monchi: “Ritrovare motivazione non è facile, col Genoa importante come col Barça”

Il ds giallorosso: "Le file? Questo è il calcio, i tifosi sono innamorati e vivono con tanta euforia. È la cosa più bella del calcio"

Redazione

Periodo importantissimo per la Roma. Dopo il pareggio nel derby, la corsa per la qualificazione alla prossima Champions prosegue con la sfida di questa sera contro il Genoa. Prima del fischio d'inizio di questo match infrasettimanale, è intervenuto il ds giallorosso Monchi.

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Sarà più difficile battere il Genoa o isolare la squadra da questo entusiasmo?

Dopo due partite di tante emozioni come quella in Champions e il derby, trovare la motivazione non è facile. A Trigoria si è fatto un buon lavoro, il mister ha lavorato sulla testa dei ragazzi e siamo pronti ad una partita difficile. Questa partita è importante come quella col Barcellona, stiamo lottando con Lazio e Inter per il terzo e quarto posto, e per il futuro.

Roma bene in formato Champions, meno in campionato. Una spiegazione?

Ogni partita ha una storia, a Bologna avremmo meritato di più, con la Fiorentina è difficile spiegare una sconfitta con 26 tiri in porta. Nel derby è mancata fortuna. Dobbiamo ritrovare la strada della Champions ed essere ancora più forti.

Non ho voglia di svegliarmi alle 5 di mattina, mi può procurare un biglietto per Liverpool-Roma? Non sono mai stato ad Anfield Road.

Questo è il calcio, i tifosi sono innamorati e vivono con tanta euforia. È la cosa più bella del calcio.

Vi mette pressione il fatto che la gente abbia fatto queste file? La gente ci crede tantissimo a questo appuntamento.

Non so se è pressione, ma è bello. Abbiamo la possibilità di fare felici tanti tifosi, questo è il primo obiettivo, dev’essere sempre questo: fare felici tanti tifosi.

Se le chiedessero di firmare un foglio col quinto posto in classifica e la finale di Champions. Firmerebbe?

Se vinciamo la finale sì.