Monchi: “Qui sto bene, non vado via. Schick non parte in prestito, abbiamo bisogno di Pastore”

Vincere con la Samp per risalire. È questo l'obiettivo della Roma, che contro la squadra di Giampaolo cerca i tre punti per scalare posizioni in una classifica che la vedono attardata. A pochi minuti dal fischio d'inizio ha parlato il direttore sportivo Monchi. Ecco le sue parole.

MONCHI A SKY

Il ko dell'Inter è un campanello d'allarme per la Roma?

Se si gioca ogni tre giorni è difficile arrivare al 100% a una partita contro l'Atalanta. La fisicità dell'Atalanta ha vinto la partita, ieri il Napoli ha sofferto meno invece. Penso si tratti più di testa più che di gambe.

Su Pastore.

Questi infortuni non erano attesi, ma dobbiamo lavorare affinché non succeda più. Questo dobbiamo fare con i dottori. Lui aveva fatto un buon inizio ma poi ha avuto questi infortuni al polpaccio che non gli hanno permesso di fare 5-6 partite di fila e noi ne abbiamo bisogno.

Il rinnovo di Dzeko.

Non è ancora iniziata una trattativa, abbiamo tempo.

Schick finirà la stagione alla Roma?

Abbiamo tanta fiducia in lui, le voci su un prestito mi fanno sorridere. Né tantomeno oggi è una prova per lui, oggi gioca come gli altri 10 compagni e deve farlo bene. Poi non so se farà una buona partita.

C'è possibilità che tu possa andare via dalla Roma, visto che ci sono voci sul Barcellona oltre che su un ruolo da consulente al San Fernando?

Il San Fernando è la squadra del mio paese, è piccolo e non ha niente a che vedere con il calcio professionistico. E' una cosa di cuore, è una cosa piccola ma grande per me. Sul mio futuro, sono contento di lavorare qui e mi aspetto di lavorarci per tanti anni fino a che la fiducia della società sarà quella che sento oggi. Spero che si smetta di parlare di un mio addio, non ho nessuna voglia di andare via. Sono contento qui, voglio fare meglio, la mia unica idea è stare qui per del tempo.