Monchi: “Con Florenzi trattativa difficile. Mertens non è un obiettivo” – VIDEO – AUDIO

Ramon Verdejo Rodriguez, più comunemente chiamato Monchi, risponde alle domande dei giornalisti presenti durante la conferenza stampa di presentazione di Bianda e Coric. Queste le parole del ds giallorosso:

A chi paragonerebbe Bianda e Coric?

Non mi piace paragonare i calciatori tra loro, ognuno è diverso dall'altro. Coric e Bianda hanno fatto il loro percorso. Sono giocatori che hanno margini di crescita, ma hanno tante qualità. Bianda è un difensore centrale con un buon piede, forte fisicamente e veloce, Coric è un giocatore di grande qualità, grande personalità e buon piede. Qui deve migliorare anche a livello fisico, ma davanti ha un percorso molto importante.

Lunedì inizia il ritiro. Crede di aver consegnato a Di Francesco una rosa completa o manca ancora qualche tassello?

Abbiamo fatto quello che avevamo in testa per arrivare a questo momento, ma una società come la Roma non si può mai fermate, deve continuare a lavorare guardando tutto. Fino alla fine del mercato, sempre ci sarà la possibilità di prendere giocatori. Così abbiamo fatto ieri. Approfitto per annunciare che ieri abbiamo completato l'acquisto del terzo portiere della Roma: è Fuzato, portiere brasiliano del 1997. Viene dal settore giovanile del Palmeiras, arriverà nei prossimi giorni. Questo significa che non ci siamo mai fermati. Fino alla fine del mercato, la Roma sarà sempre pronta per capire se c'è qualcosa di interessante da prendere.

Sorpreso dall’operazione Cristiano Ronaldo? Può portare tanto non solo alla Juve ma anche al sistema calcio dell'Italia?

Non ho avuto tempo perché, per fortuna, ho tanto lavoro da fare qui alla Roma. Sono concentrato sul mio lavoro, ma se alla fine arriverà alla Juve, per il campionato italiano sarebbe una cosa buona. Quello che ha fatto Cristiano in passato è importante e sarebbe una cosa positiva per il campionato italiano. Ma non posso fare una valutazione più profonda perché sono stato impegnato negli ultimi giorni.

A che punto è la trattativa per il rinnovo di Florenzi?

Allo stesso livello dell’ultima conferenza che abbiamo fatto per presentare Pastore, non siamo andati molto avanti. È una negoziazione difficile. Florenzi è un grande giocatore, penso la Roma abbia fatto un’offerta molto interessante, una grande offerta, ma capisco che lui ha le sue richieste. Sono fiducioso, stiamo lavorando ma non è cambiato molto negli ultimi giorni. Abbiamo fatto un’offerta giusta e importante, ma capisco anche che la sua richiesta sia superiore

C'è un ultimatum o la Roma lo aspetterà?

No, mai lo avrà. Alessandro è un figlio cresciuto qui alla Roma. Qualsiasi cosa succeda, uscirà sempre dalla porta principale. Io sto lottando tutti i giorni per farlo rinnovare e sono fiducioso, ma manca ancora un po’.

Ieri è finito il Mondiale di Alisson. Com’è oggi la situazione? Nella sua testa c’è un prezzo per cui siete disposti a farlo partire?

Mi dispiace per quello che è successo ieri, tifavo per Alisson e per il Brasile. La risposta è la stessa che ho dato per Florenzi. Su Alisson nessuna novità, fino ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna offerta. Dire che abbiamo la testa a un prezzo sarebbe strano, se non abbiamo avuto offerte non dobbiamo valutare nessun prezzo. Alisson adesso va in vacanza, poi rientrerà con la squadra. Non abbiamo altre idee. Se ci saranno altre situazioni, le valuteremo. Ma oggi posso dire che non è cambiato niente rispetto all’altro giorno. Non è arrivato niente

Oggi si gioca Inghilterra-Svezia e c’è Forsberg. La guarderà con un occhio interessato? Può essere una pedina su cui la Roma può investire per il futuro?

La guarderò perché è una partita interessante. Conosco bene Forsberg, non ho bisogno di vederlo oggi. Se avete letto il metodo Monchi, sapete che non mi piace per niente prendere giocatori che fanno un buon Mondiale. Lui è un giocatore forte, come tanti altri che si sono visti al Mondiale. Dobbiamo differenziare i giocatori che mi piacciono da quelli da prendere, se no dobbiamo fare una rosa di 100 giocatori. Forsberg mi piace, ho letto che piace anche al mister, ma questo non significa che domani andiamo a prenderlo. Ieri mi è piaciuto un certo Hazard, ma non lo prendo sicuro… Forsberg mi piace, ma non significa niente. 

Mertens è un obiettivo della Roma?

No.

Bianda andrà in prestito?

Rimane qui, sarà difficile trovare migliore insegnante di Di Francesco. Dovrà lavorare e il miglior posto dove può fare la gavetta sarà qui a Roma.

Ziyech è un obiettivo concreto?

No. Hakim è un giocatore che mi è piaciuto sempre. Non posso dire no al 100%, ma è vero che oggi nel suo ruolo abbiamo tanti giocatori.