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Mkhitaryan: “Mi è mancata la squadra e il campo, ora sto bene e voglio dare il massimo”

Le parole dell'armeno, che ha segnato il gol del 3-1 finale

Redazione

C'è gloria anche per Mkhitaryan. L'armeno, che è rientrato da poco dall'infortunio che l'ha tenuto fuori dalla partita di Lecce, ha segnato al 92' il gol del 3-1 finale della Roma contro l'Hellas Verona. A fine partita l'ex Arsenal ha parlato del suo momento e di quello dei giallorossi. Ecco le sue parole.

MHKITARYAN A ROMA TV

Sei tornato al gol dopo l'infortunio. Come ti senti e come hai visto la Roma in campo?

"Sto bene, mi è mancata la squadra e mi è mancato giocare. Due mesi sono tanti, sono stato infortunato e ora mi sento bene. Era importante vincere oggi e abbiamo preso i tre punti. Non abbiamo giocato bene, ma l'importante era vincere".

Ti è sembrato oggi di tornare in Premier, con un campo pesante?

"Abbiamo aspettato il Verona, sono molto aggressivi e duri. Siamo stati pronti però, perché sapevamo che avrebbero giocato così. Lo abbiamo analizzato bene e abbiamo fatto quello che dovevamo fare".

Voglio fare una battuta: ti sei preso questi due mesi per conoscere Roma, ora abbiamo bisogno di te...

"Farò di tutto per segnare più gol e più assist".

C'è ancora margine di miglioramento?

"Penso che abbiamo molto spazio per migliorare, perché i giocatori e l'allenatore sono nuovi. Il campionato è lungo e dobbiamo fare di tutto per vincere ogni partita, facendo quello che il mister chiede".

Mi sembra che tatticamente non hai avuto problemi di inserimento. Di chi è il merito? Del mister, dei compagni?

"Ma di tutti. Merito mio, del mister e dei compagni. Andiamo tutti nella stessa direzione e per questo non è stato un problema l'inserimento, anche per giocare da numero 10 dietro la punta".

Qual è la parte forte di questo allenatore?

"Penso che non sono io che devo dirlo, soprattutto davanti alla televisione. Non voglio farlo conoscere, perché è una cosa che deve rimanere nella squadra. A fine anno magari diremo quale è la filosofia e il metodo di lavoro del mister".

Sei un giocatore importante e cerca di dare il tuo contributo...

"Grazie mille a tutti".

MKHITARYAN IN ZONA MISTA

Sei tornato dopo l’infortunio con il gol, le tue sensazioni.

Sono contento di aver ripreso a giocare oggi. Era importante vincere oggi, il Verona ha giocato molto bene difensivamente, aggressivo e disciplinato. Abbiamo fatto tutto per ottenere i tre punti.

Parli benissimo l’italiano, tu rimarresti alla Roma?

Posso ancora migliorare l’italiano, grazie al mio insegnante. Non so se rimarrò qui, devo lavorare ancora di più, migliorare, devo conoscere meglio i miei compagni, aiutarli a fare tanti gol.

Roma ti piace?

Roma mi piace molto, la squadra è fortissima e penso che con questo allenatore e con questi giocatori possiamo fare grandi cose. Lavoriamo ogni giorno per vincere tutte le partite, vediamo a fine stagione dove arriveremo.

Differenze tra la Serie A e la Premier nel preparare le partite?

E’ differente ma qui mi piace il modo di preparare la partita e di allenarci. Devo fare tutto il possibile per dimostrare le mie qualità.

Sei stato fuori per circa due mesi, cosa ti passava per la testa?

Era difficile mentalmente e fisicamente, perché non so per il momento se rimarrò qui o no a fine anno. Ecco perché volevo tornare in campo il prima possibile, ma non ne avevo la possibilità. Non è un piacere guardare la squadra giocare. Sono contento di aver riniziato a giocare, di aver vinto e di aver anche segnato.