Ministro Delrio: “Presto iniziative con Viminale e squadre. Punizioni dure e subito. Rischiamo di vedere svuotati gli stadi”

"Presto un colloquio con il Ministro dell'Interno per fare il punto della situazione sugli effetti che hanno avuto le misure restrittive; e un incontro con i presidenti delle squadre di calcio e gli amministratori degli stadi, per trovare delle formule che possano avviare alla soluzione del problema": queste le prime iniziative annunciate dal ministro per gli affari regionali e lo sport Graziano Delrio, sulla chiusura dello stadio di San Siro (a causa dei cori della tifoseria rossonera ritenuti offensivi) con il codazzo di polemiche che da giorni scuotono il mondo del calcio a tutti i livelli.

Intervenuto al programma radiofonico 'Prima di tutto', su Rai radio 1, il ministro ha aggiunto che"bisogna fare presto perche' come avete visto dai provvedimenti recenti rischiamo di vedere svuotati gli stadi. Abbiamo bisogno di avere stadi piu' sicuri che consentano di godere dello spettacolo in modo differente, altrimenti gli stadi si svuoteranno sempre di piu'. Abbiamo bisogno di lavorare su tanti settori, non solo su quello repressivo''.

'Bisogna rispondere in modo duro al razzismo, sapendo distinguere le manifestazioni ironiche'', inoltre deve esserci ''da un lato un controllo stringente su alcune frange del tifo organizzato che considerano la curva come una zona franca dalla legalita', dall'altro, bisogna allentare di molto i controlli per gli utenti innocui''.

''Bisogna avere delle politiche differenziate, gia' adottate in tanti paesi europei – ha aggiunto il rappresentante dell'Esecutivo che ha annunciato per i prossimi giorni un tavolo di lavoro con il titolare del ministero dell'Interno, Angelino Alfano -, ma mantenere il pugno duro e la punizione immediata per i tifosi violenti e antisportivi''.

(ANSA).