Milan-Roma, il pareggio manca dal 2004

(di Alessio Nardo) Impresa proibitiva, mission impossible. Chiamatela come volete, di certo la trasferta della Roma a San Siro contro il Milan capolista (e campione d'Italia in carica) assomiglia ad un salto nel buio.

I giallorossi di Luis Enrique hanno bisogno di punti per proseguire la mini striscia positiva (due vittorie di fila con Palermo e Genoa) nonché la rincorsa al terzo posto Champions. Come ottenerli? Semplice, almeno a parole: riuscendo a fermare sua maestà Ibra e l'intera corazzata di Allegri, magari "sperando" che la testa dei milanisti sia già rivolta all'impegno di Champions League col Barcellona di mercoledì prossimo.

Vietato, comunque, farsi illusioni. La partita sarà difficile, anche se la Roma potrà contare su una tradizione recente piuttosto favorevole. Negli ultimi cinque confronti diretti a San Siro, i giallorossi hanno vinto ben quattro volte (addirittura tre consecutive, con Spalletti, nel 2006, 2007 e 2009) e perso una. L'ultimo successo risale alla scorsa stagione: 18 dicembre 2010, turno prenatalizio, 1-0 autografato dal grande ex Marco Borriello. Match famoso per la scelta di Claudio Ranieri di spedire in panchina capitan Totti, preferendogli Adriano (!). Mossa stravagante, pittoresca ma di fatto vincente. Per ritrovare una vittoria del Milan dobbiamo retrocedere di due stagioni: 18 ottobre 2009, inutile lampo iniziale di Ménez (su goffo errore di Thiago Silva), rimonta rossonera nella ripresa col rigore di Ronaldinho ed il guizzo di Pato. Sotto l'occhio del ciclone finì l'arbitro Roberto Rosetti per non aver assegnato alla Roma, nel primo tempo (sullo 0-1), un penalty molto più evidente di quello decretato in seguito in favore del Diavolo.

L'ultimo pareggio (in Serie A) è distante addirittura sette anni e mezzo: 7 novembre 2004, vantaggio di Andriy Shevchenko al 6' e pari di Vincenzo Montella in apertura di ripresa. Nella stagione 2006-2007 le due squadre s'incontrarono invece in semifinale di Coppa Italia, e a San Siro la Roma riuscì a rimontare i gol iniziali di Ricardo Oliveira e Filippo Inzaghi, impattando sul 2-2 grazie a Perrotta e Pizarro. Tornando ai precedenti in campionato, da ben sedici anni (e altrettante sfide) una delle due squadre non vince con più di un gol di scarto. L'ultima a farlo fu il Milan, il 4 febbraio 1996, battendo i giallorossi per 3-1: reti di Weah, Moriero, Aldair (autogol) e Panucci. Due ulteriori dati piuttosto positivi: la Roma va costantemente in gol nei match esterni col Milan da sette incroci (ultimo "zero" nel famoso spareggio scudetto del 2004, deciso da un lampo di Shevchenko in avvio),mentre la squadra di Allegri, quest'anno, nelle dieci partite giocate contro le attuali prime sette della classifica, ha ottenuto due sole vittorie (ad Udine e proprio all'Olimpico, nella gara d'andata). Mai battuta una "big" in casa: 1-1 con la Juventus, 2-2 con la Lazio, 0-0 col Napoli, 1-1 con l'Udinese e ko di misura (0-1) nel derby con l'Inter.

GLI EX - Zero sul fronte giallorosso, ben quattro albergano a Milanello. Il più "fresco"  è il quasi 30enne (spegnerà le candeline il 30 marzo) Philippe Mexés, sette stagioni alla Roma dal 2004 al 2011 con 267 presenze complessive, 15 gol realizzati (di cui uno al Milan a San Siro, ultima giornata del campionato 2005-2006), due Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana all'attivo. Stessi trofei conquistati da Alberto Aquilani, 27 anni e mezzo, prodotto del vivaio di Trigoria, in prima squadra dal 2004 al 2009 (149 presenze, 15 reti), per poi esser ceduto al Liverpool in cambio di 20 milioni di euro. Un trofeo (e che trofeo) da romanista può vantarlo anche Marco Amelia, pur non avendo mai esordito ufficialmente in maglia giallorossa. Era lui il terzo portiere nella stagione scudettata 2000-2001 (alle spalle di Antonioli e Lupatelli), e anch'egli, come Mexés, compirà 30 anni tra pochi giorni (il 2 aprile). Tra gli ex non va ovviamente dimenticato il lungodegente Antonio Cassano, altro classe '82 (il traguardo dei trenta lo taglierà a luglio). Nella Capitale, Fantantonio soggiornò dal 2001 al gennaio 2006, totalizzando 161 apparizioni e 52 centri e vincendo (da spettatore, in panchina) la Supercoppa Italiana con la Fiorentina del 19 agosto 2001.

PRECEDENTI IN SERIE A DAL '90 AD OGGI1990-1991: Milan-Roma 1-1 (Rizzitelli)1991-1992: Milan-Roma 4-1 (Carnevale)1992-1993: Milan-Roma 0-0 1993-1994: Milan-Roma 2-0 1994-1995: Milan-Roma 1-0 1995-1996: Milan-Roma 3-1 (Moriero)1996-1997: Milan-Roma 1-1 (Fonseca)1997-1998: Milan-Roma 0-0 1998-1999: Milan-Roma 3-2 (Delvecchio, Delvecchio)1999-2000: Milan-Roma 2-2 (Delvecchio, Montella)2000-2001: Milan-Roma 3-2 (Totti, Totti)2001-2002: Milan-Roma 0-0 2002-2003: Milan-Roma 1-0 2003-2004: Milan-Roma 1-0 2004-2005: Milan-Roma 1-1 (Montella)2005-2006: Milan-Roma 2-1 (Mexés)2006-2007: Milan-Roma 1-2 (Totti, Totti)2007-2008: Milan-Roma 0-1 (Vucinic)2008-2009: Milan-Roma 2-3 (Riise, Ménez, Totti)2009-2010: Milan-Roma 2-1 (Ménez)2010-2011: Milan-Roma 0-1 (Borriello)

SFIDE IN PANCHINA DAL '90 AD OGGI4.Ancelotti-Spalletti (una vittoria per Ancelotti, tre vittorie per Spalletti)3.Ancelotti-Capello (due vittorie per Ancelotti, un pareggio)3.Capello-Mazzone (tre vittorie per Capello)2.Zaccheroni-Capello (una vittoria per Zaccheroni, un pareggio)1.Allegri-Ranieri (una vittoria per Ranieri)1.Leonardo-Ranieri (una vittoria per Leonardo)1.Ancelotti-Delneri (un pareggio)1.Zaccheroni-Zeman (una vittoria per Zaccheroni)1.Capello-Zeman (un pareggio)1.Sacchi-C.Bianchi (un pareggio)1.Capello-Boskov (un pareggio)1.Capello-O.Bianchi (una vittoria per Capello)1.Sacchi-O.Bianchi (un pareggio)