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Milan-Roma, De Sanctis: “E’ inutile cercare giustificazioni. Dobbiamo capire il perché di questo tipo di partita”

Il portiere giallorosso nel post partita: "Sento spesso parlare di finali e da me questa espressione non l’avete mai sentita perché mi dà anche fastidio. Bisogna pensare gara per gara. Siamo ancora artefici del nostro destino"

Redazione

Nel post partita di Milan-Roma, match terminato 2 a 1 in favore dei rossoneri, Morgan De Sanctis ha parlato a Sky Sport, a Roma TV, a Mediaset e in Mixed Zone. Ecco di seguito le parole del portiere giallorosso:

DE SANCTIS A ROMA TV

Cosa è successo a questa Roma, come mai questa sconfitta?

Siamo rammaricati perché non abbiamo fatto la prestazione che volevamo. Quello che abbiamo fatto in campo nel primo e a tratti nel secondo tempo non ci lascia soddisfatti. Lo dico con amarezza. Potevamo e dovevamo fare qualcosa di più. Il Milan ha fatto una partita ordinata si difendeva e ripartiva bene. Dobbiamo fare un mea culpa e questo è un momento del campionato fondamentale perché di settimana in settimana cambiano gli equilibri. Volevamo e vogliamo essere artefici del nostro destino.

Il derby adesso è la partita decisiva?

Si è evidente che sarà così, ma con Palermo e Udinese dovremo fare bottino pieno, perché altrimenti potrebbe essere decisivo al contrario. Ci siamo costruiti una situazione di dentro-fuori in quella partita, ma prima c’è l’Udinese e li bisognerà fare una prestazione migliore rispetto a oggi.

Può dire a un tifoso della Roma adesso che speranze ci sono, visto che durante la stagione le gare importanti, “le finali” la Roma le ha perse tutte.

Più che di speranza, noi dobbiamo prendere consapevolezza di quelle partite a cui hai fatto riferimento tu. Tutti momenti decisivi in senso negativo della nostra stagione. Sento spesso parlare di finali e da me questa espressione non l’avete mai sentita perché mi dà anche fastidio. Bisogna pensare gara per gara e poi comunque sia noi siamo ancora artefici del nostro destino.

DE SANCTIS A SKY SPORT

Garcia ha detto che ha detto che avete giocato sotto ritmo… non c’è stata un’anima stasera?

È inutile cercare giustificazioni, il Milan è stato capace di sviluppare una partita ordinata. Si sono chiusi nella loro metà campo sfruttando ripartenze e spazi concessi da noi. Non abbiamo avuto un ritmo alto nella gara, agevolando il lavoro del Milan. Dobbiamo capire perché questo tipo di partita. Io credo che si potesse fare qualcosa in più soprattutto all’inizio. Non ci siamo riusciti, forse un po’ di merito è stato anche loro ma forse potevamo fare qualcosa di più.

Manca la cattiveria a questa squadra?

Che il momento fosse delicato in classifica lo sapevamo, si è creata una situazione di costante equilibrio, quindi fare un passo falso non era auspicabile. Anche se ci fosse un risultato pieno dei nostri avversari saremmo comunque artefici del nostro destino. Dobbiamo riflettere sulla nostra prestazione di oggi, la consapevolezza di non poter sbagliare questa partita ce l’avevamo ma non è venuta fuori una buona prestazione.

Ci sono dei cali mentali in difesa? Oppure si manca di conoscenza nel reparto?

Il livello dei nostri difensori, e se parliamo di fase difensiva ci mettiamo anche i centrocampisti. Nell’occasione del secondo gol nasce tutto da un angolo in cui non siamo efficaci con la chiusura, ed era una situazione in cui difendevamo anche con attaccanti. Nell’arco di un’annata si creano occasioni dove nella gestione bisogna che il singolo sia più reattivo. Faremo un esame generale

Garcia vi ha comunicato qualcosa su un ipotetico ritiro?

Per il momento no. La ripresa è fissata lunedì, è la prima volta che sento questa cosa.

DE SANCTIS IN MIXED ZONE

Mah, in generale è mancata la prestazione. Tranne qualche minuto iniziale, e una reazione nervosa dopo il rigore di Francesco purtroppo la prestazione sotto tono e abbiamo contribuito a far sì che il Milan vincesse con merito questa partita. Noi abbiamo agevolato il loro tipo di gioco. Peccato. E' evidente che da un mese a questa parte la situazione in classifica è intercambiabile, c'è una situazione vivace. Noi nell'inteznio siamo dell'idea di dare tutto nelle prestazioni oggi non è venuta fuori quella prestazione che volevamo

Perché?

Un po' per la organizzazione del Milan che ha giocato ordinato e chiuso nella loro metà campo e noi forse ci siamo sintonizzati sui loro ritmi bassi e con qualche errore di disimpegno gli abbiamo dato fiducia e da contraltare non siamo riusciti a venirne fuori. C'è stato così un motivo tecnico ma anche tattico.

Sabatini ha parlato di un ipotesi di ritiro...

Io credo che qualunque tipo di provvedimento dovesse prendere la società o l'allenatore ci sarà da parte nostra la massima disponibilità a fare in modo che in queste ultime tre settimane si posa dare un qualcosa in più nell'atteggiamento nell'allenamento. Finire secondi questa stagione vuol dire dare delle armi alla società di costruire una grande squadra per il prossimo campionato. Non storceremo il naso davanti all'ipotesi di un ritiro che da parte nostra.

Garcia ha detto: "spero di far capire ai giocatori che mancano tre partite alla fine del campionato". Possibile che i calciatori non lo capiscono da soli?

Credo che questa domanda il mister se la sia posta durante praticamente settanta minuti di questa partita. Vista la prestazione abbiamo sollevato qualche dubbio sul fatto di aver capito l'importanza di questa gara, decisiva per il finale di campionato. Ora non dobbiamo parlare di tre finali. La vera finale è quella contro l'Udinese dobbiamo riappropriarci delle certezze dimostrate nelle ultime due prestazioni e conquistare i tre punti.

DE SANCTIS A MEDIASET

Ti dispiace per questa prestazione...

Non ce lo aspettavamo, nella consapevolezza di gestire questo momento delicato del campionato, avevamo preparato un avvio più arrembante nei confronti del Milan. Poi ci siamo adattati al ritmo blando della partita, il Milan si è messo con tutti i giocatori dietro la linea della palla, ha approfittato di errori tecnici da parte nostra e hanno fatto due reti, poi abbiamo provato a reagire. Penso che il Milan abbia meritato di vincere, portiamo a casa una prestazione poco vincente. Domenica dovremmo fare un'altra prestazione.

Ipotesi ritiro?

Abbiamo 21 giorni di attenzione e lavoro da qui alla fine della stagione, abbiamo ancora tre partite, dobbiamo fare una settimana intensa e cercare di fare bottino pieno.

Questa squadra non sembra avere la giusta intensità.

La tua analisi è condivisibile rispetto a quello che abbiamo fatto vedere oggi, dovevamo fare di più dal punto di vista tattico, tecnico. Il Milan veniva da un periodo negativo, noi abbiamo avuto cali di concentrazione. Riguarda tutti, compreso me.