Un Milan solido e convincente supera a sorpresa il Napoli di Ancelotti nel quarto di finale di Coppa Italia. La squadra di Gattuso va avanti nel primo tempo con la doppietta di Krzysztof Piatek, alla prima da titolare. Ora i rossoneri si avvicinano alla supersfida con la Roma di domenica sera con una grande dose di fiducia. I protagonisti della vittoria di stasera a San Siro hanno parlato nel postpartita.
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Milan, la vendetta di Piatek: “Con la Roma stavolta voglio vincere”. Gattuso: “Restiamo umili”
Il centravanti polacco, autore di una doppietta contro il Napoli: "È solo l'inizio, speriamo che faremo ancora meglio di stasera. Abbiamo tutto"
PIATEK A MILAN TV
"Mi aspettavo una notte così, l'avevo detto che ero pronto e oggi ho fatto doppietta. È solo l'inizio. Entrambi i gol bellissimi, anche se sono diversi. Prima della gara ho parlato con Laxalt e Borini, ho chiesto loro di darmi la palla alta e lunga perché la preferisco. Nella seconda rete avevo di fronte Koulibaly ed è andata bene. Oggi bene, ma io già penso a Roma e alla partita contro la Roma. Spero che a Roma faremo ancora meglio rispetto ad oggi, voglio segnare grazie ai miei compagni. Con i giallorossi l'ultima volta ho perso, spero di vincere domenica. Siamo pronti e abbiamo tutto, vediamo".
ROMAGNOLI A RAI SPORT
"Bellissimo Milan, siamo stati in partita per novanta minuti. Abbiamo subito trovato il gol con Piatek e gli faccio i complimenti, gara straordinaria. Ora aspettiamo Inter e Lazio e ci faremo trovare pronti. Roma? Scontro diretto per la Champions, dobbiamo affrontare queste partite per il nostro obiettivo".
GATTUSO A RAI SPORT
Su Piatek.
“Il secondo gol se l’è inventato. Negli ultimi venti metri è un cecchino. Siamo contenti di averlo con noi, ma oggi bisogna fare i complimenti a tutta la squadra. Abbiamo saputo soffrire e abbiamo difeso bene. Poi Piatek ha fatto la differenza”.
Sulla corsa Champions.
“Abbiamo avuto dei match-ball per allungare ma abbiamo sbagliato. Abbiamo avuto tanti infortuni e nel momento in cui potevamo allungare abbiamo sbagliato approccio. Penso che su questo dobbiamo migliorare. Ora la squadra deve volare basso e pensare a lavorare con umiltà, è vero che ci vuole qualità, ma mettersi a disposizione è fondamentale”.
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