Mihajlovic: “Abbiamo dominato nella ripresa. Meritavamo la vittoria”

Al termine del match pareggiato per 1 a 1 tra Roma e Milan, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico rossonero, Sinisa Mihajlovic.

MIHAJLOVIC A PREMIUM 

La gara di stasera?

Voglio dire che i veri uomini si rialzano sempre dopo essere caduti. Noi stasera abbiamo chiuso a testa alta. Dobbiamo ringraziare a Donnarumma per l’inizio della gara. Nel primo tempo abbiamo preso le contro misure e nella ripresa abbiamo dominato. Siamo stati sfortunati, meritavamo qualcosa di più. Nelle ultime due partite dovevamo fare sei punti e ne abbiamo fatto uno. Se avessimo avuto più cattiveria avremmo fatto meglio. Oggi ringrazio i ragazzi, abbiamo fatto un gran secondo tempo su un campo difficile e abbiamo dominato.

Romagnoli?

Oggi si doveva dare una svegliata, sul gol doveva marcare Rüdiger. Anche nel secondo corner. All’inizio su è fatto anticipare da Sadiq. E’ giovane ci può stare, ma in futuro deve fare meglio. Una volta gli si può perdonare.

Boateng?

E’ un grande giocatore e stasera è entrato e ha fatto bene. Si trova meglio giocando nei tre davanti. Spero che continui così.

Spirito diverso stasera?

Non lo so. Contro il Bologna abbiamo creato tante occasioni e per troppa voglia di vincere abbiam perso. Per quanto fatto vedere sul campo abbiamo un punto invece che sei. La squadra è unita e merita fiducia. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi, siamo in un momento non facile ma l’ho detto anche prima: i veri uomini si rialzano sempre, e stasera lo abbiamo dimostrato.

Rimane salda la sua posizione?

Sono abituato alle voci, ormai sono tre mesi che si parla di questo.

MIHAJLOVIC A SKY

Oggi si è visto un Milan in salute che ha messo in difficoltà la Roma.

Volevo una reazione e c'è stata. I veri uomini quando cadono si rialzano. Abbiamo finito in piedi questa partita, a testa alta. A parte i primi dieci minuti.. in cui dobbiamo ringraziare Gigetto (Donnarumma, n.d.r.). Ma non siamo fortunati con le occasioni di Kucka e Bonaventura. Siamo uniti e compatti, e meritiamo fiducia.

Male l'approccio all'inizio, poi meglio nel secondo tempo.

Abbiamo preso un gol a freddo su palla inattiva. Dovevamo gestrila meglio. Sadiq non veniva mai anticipato. I primi dieci minuti ho visto Alessio (Romagnoli, n.d.r.) fare male, doveva svegliarsi quindi gli ho cambiato le marcature e ha fatto meglio anche lui. E' giovane, si è ripreso e penso che avremmo meritato di vincere.

All'inizio bel gesto l'abbraccio a Totti. Tu hai giocato qui, hai visto alla fine una Roma rassegnata?

E' una squadra forte e in difficoltà come noi. E' difficile giocare con i fischi ma noi, come loro, siamo giocatori professionisti: ci tappiamo le orecchie e giochiamo come sappiamo. Non fanno piacere i fischi ma succede anche a noi. Se fischiano poi avranno anche le loro ragioni; ci chiediamo noi, e lo fanno anche i giocatori della Roma, cosa abbiamo fatto per riceverli. Sta a noi trasformarli in applausi.

Questo pareggio la tiene più saldo sulla panchina del Milan?

Da tre mesi si parla di esonero, i miei figli si sono fatti le spalle larghe come me. Era importante fare una bella prestazione; mercoledì avremo un'altra partita fondamentale. Ma sono contento, ero curioso della reazione della squadra e ho visto che è unita e compatta e merita fiducia. Li ringrazio.

Avete avuto una reazione e nel finale non vi siete fatti ingolosire dalla voglia di vincere, senza esagerare.

Siamo stati sempre una squadra. Ho detto ai ragazzi che non dobbiamo perdere la testa ma giocare secondo i nostri principi. Se poi vinci va bene, altrimenti l'importante è non perdere. Abbiamo dimostrato di saper gestire e di essere una squadra matura. Ma non siamo fortunati, vado indietro e penso a quanto abbiamo creato e a quanto abbiamo ottenuto.. Potevamo avere 7 o 8 punti in più. Il campionato è lungo e se giochiamo come oggi ci possiamo togliere delle soddisfazioni. C'è il campionato, la Coppa Italia, dobbiamo continuare così.

I tuoi centrocampisti centrali sono stati bravi; i tempi di inserimento dei mediani Kucka e Bertolacci erano giusti, salivano bene. L'avevate preparata così?

Ci ha dato una grande mano anche Luiz Adriano che si è sacrificato su De Rossi quando avevamo palla. Ha trovato spazi tra le linee quando i mediani attaccavano la profondità; ha fatto molto bene. L'ho levato poi perchè era ammonito e ho messo dentro Prince che ha fatto una bella partita. Sono molto contento per tutti e due.

Non si faccia più mettere le bottigliette d'acqua vicino alla panchina..

Un allenatore in panchina non può fare più nulla. L'ho fatto, ma perchè ero deluso per l'occasione mancata. In questi casi cosa devo fare? Cantare una poesia. Comunque vedo che ogni settimana ci sono due o tre allenatori espulsi, forse questa regola va cambiata. Io non ho fatto una bella figura ma si può capire una reazione in certi momenti.

 MIHAJLOVIC A RAI SPORT

E' un pareggio che sta stretto più al Milan che alla Roma                                                  Stasera abbiamo finito la partita in piedi e a testa alta. Eccetto i primi 10 minuti, abbiamo giocato molto bene cercando fino alla fine tentando anche di vincere. Questa squadra ha comunque dimostrato di dover meritare fiducia. Sono contento. Ero curioso di vedere la reazione dei ragazzi dopo la sconfitta del Milan ed è stata positiva. Ora testa alla Coppa Italia.

Male Romagnoli. Benissimo Boateng                                                                                      Alessio è la prima volta da quando è qui che ha avuto 10 minuti da incubo, poi si è ripreso e ha giocato come sa. Ci sta, tornava a casa è giovane può capitare. Boateng ha dimostrato carattere, è entrato bene ed ha fatto bene. Può coprire tanti ruoli, se continua così abbiamo trovato un grande difensore

Si sente più sollevato per la panchina?                                                                                           La squadra è sempre stata con me. Ma siamo sfortunati si crea tanto ma non riusciamo a finalizzare. Sicuramente in alcune partite potevamo fare meglio, ma non possiamo rimproverarci molto. Chi crea molto è chi gioca bene e noi ci stiamo provando partita dopo partita

MIHAJLOVIC IN CONFERENZA STAMPA

Risultato giusto? Come idee chi ha giocato meglio?

Gli uomini veri quando cadono si rialzano sempre. Questa sera abbiamo giuocato a testa alta. Il secondo tempo lo abbiamo dominato ed abbiamo sfiorato la vittoria. Non siamo sfortunati e nelle ultime patrtite meritavamo sei punti. I ragazzi hanno dimostrato la reazione, è un gruppo unito e compatto. Se continuiamo a giocare così e ci gira un po’ meglio faremo tanti punti, Abbiamo fiducia in noi stessi.

Nella ripresa la sua squadra ha dominato, come approccio però è andata male. La Roma ha sfiorato due volte il gol…

Primi dieci minuti male, Sadiq anticipava sempre i nostri difensori. Romagnoli si doveva dare una svegliata, capisco che giovane com’è ha risentito il fatto di tornare a giocare nel suo vecchio stadio. Ma è sempre stato il nostro faro della difesa. Poi siamo venuti fuori bene e meritavamo di più.

Sulla sua espulsione?

Credo che ormai gli allenatori in panchina non possono fare più niente. Bisogna usare buon senso. Era un mio sfogo. Chiedo scusa per il gesto di aver scalciato la bottiglietta ma non era rivolta all’arbitro. Mi sembra una regola da rivedere.

Differenza tra gli ambienti di queste due tifoserie?

L’ambiente a Roma è più difficile di quello di Milano, per i giocatori., Se i tifosi fischiano hanno anche qualche ragione. Per farli smettere bisogna vincere e giocare bene. Siamo professionisti e dobbiamo cercare di ottenere i risultati. Siamo noi che dobbiamo trasformare quei fischi in applausi.

Bella l’immagine dell’abbraccio suo con Totti…

Siamo stati sempre in buoni rapporti. Un periodo no ma poi ci siamo chiariti. Ho avuto un po’ di timore quando è entrato, ho sentito un po’ di farfalline nello stomaco.

Ottimo il ritorno di Boateng, sembrava un giovanotto. Potrà essere importante per il Milan?

Ma lui è un giovanotto. C’è gente che non ci credeva, ma lui ha tanta tecnica e può ricoprire tutti e quattro i ruoli davanti

Come ha visto la Roma?

Non mi piace parlare dell’avversario. E’ comunque una squadra in difficoltà

Qual è l’obiettivo del Milan oggi?

Credo che ci mancano almeno sei punti. Io resto convinto che questa squadra al completo può lottare per i primi posti. Non ci è girata bene la sorte.