Mercato, Salah-Liverpool: ci siamo. Rispunta Darmian, sfuma Baselli

In questi giorni il tema caldo in casa Roma è senza dubbio quello della cessione di Salah al Liverpool. L'agente dell'esterno giallorosso si sarebbe spostato da Londra ad Abu Dhabi in attesa dell'offerta ufficiale dei Reds, che secondo la stampa egiziana sarà di 45 milioni accontentando così la richiesta arrivata da Trigoria. L'obiettivo sarebbe quello di chiudere domani. Intanto per la fascia destra rispunta la pista che porta a Matteo Darmian, con la Roma che avrebbe contattato il Manchester United. La possibile è alternativa è un altro nome noto come Davide Zappacosta:il patron del Toro Cairo spara alto, ma i giallorossi possono giocare la carta Skorupski. Per il centrocampo rimane forte il nome di Jean-Michel Seri del Nizza, con la buona notizia del PSG che avrebbe abbandonato l'idea di arrivare all'ivoriano. Intanto la Roma avrebbe messo gli occhi anche su Giannelli Imbula dello Stoke City, che piace anche a Galatasaray e Marsiglia. In Italia invece una possibilità era quella di Daniele Baselli, ma il ds del Torino Petrachi ha chiuso: “Baselli alla Roma? No, non ci saranno trattative, ho intenzione di trattenerlo a Torino almeno un altro anno. Iturbe e Castan non hanno convinto“.

MERCATO - In attacco potrebbe tornare dal Sassuolo Federico Ricci: "Giovedì c'è la scadenza per il riscatto, a Di Francesco piace molto", ha spiegato l'agente. Per la fascia si era parlato anche di Adnan Januzaj, ma su di lui irrompe la Real Sociedad: “E’ vero, ma non abbiamo ancora trattato né con il Manchester United e né con il calciatore. Tante sono interessate, non sarà facile prenderlo", ha confermato il patron basco. Intanto su Seydou Doumbia, che rientrerà alla Roma, spunta l'interesse del Trabzonspor. Infine rinforzo per la Primavera di De Rossi: è stato infatti acquistato Keres Masangu, centrocampista classe 2000 che arriva dalla squadra belga del Mechelen per 180mila euro. Per lui contratto triennale, battute Stoke City, Standard Liegi e Fiorentina.

IL RICORDO DELLO SCUDETTO - Nel giorno dei 16 anni dal secondo scudetto della Roma, tanti protagonisti hanno voluto ricordarne le emozioni. "Giorno indimenticabile", ha twittato Zago; Francesco Antonioli si è fermato a raccontare ognuno dei protagonisti di quella cavalcata, Totti compreso: "Talento purissimo, nell’anno dello scudetto era un calciatore più istintivo rispetto a quello apprezzato negli ultimi anni". Poi Balbo, Tommasi e Cafu: "E' stato un giorno memorabile, il coronamento di un sogno".

TOTTI - Slitta intanto l'incontro tra Totti e Monchi: il capitano infatti è partito per la Grecia e tornerà tra una settimana, mentre il ds è tornato in Spagna. "Vedo bene Totti dirigente, era un uomo spogliatoio, un leader e spero lo possa trasmettere anche fuori", le parole di Mirko Vucinic. Dello stesso pensiero anche un altro ex come Lima: "Ha tutto per fare il dirigente, anche se sarebbe stato meglio se avesse continuato a giocare. Il prossimo anno con Di Francesco la Roma può puntare allo scudetto".

IL RESTO DELLA NEWS - Direttamente dal ritiro della Germania in Confederations Cup arrivano le parole di Antonio Ruediger sul campionato: “Ho visto sviluppi positivi, specialmente nelle due milanesi che posso essere più forti. Il gioco è molto tattico in Italia. Sochi? E’ bella, ma Roma rimane molto meglio. Razzismo? Qualcosa va fatto, si dovrebbe interrompere la partita". Sul fronte stadio arrivano invece le dichiarazioni dell'Aidaa, Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente: "Non saranno rispettate le zone di nidificazione degli anfibi ed in particolare delle rane, faremo ricorso presso gli enti preposti contro qualsiasi delibera e contro il progetto esecutivo del nuovo stadio di Roma“. Infine nuova avventura imprenditoriale per Edin Dzeko: è stato infatti ufficialmente inaugurato il suo lussuoso palazzo, costruito in Croazia, vicino Spalato. Il suo socio in affari è Senijad Ibricic, ex compagno in nazionale.