Marquinho, primo gol in trasferta. Cassano a segno contro la Roma dopo 12 anni

(di Alessio Nardo) La risposta più bella e attesa, dal forte gusto zemaniano. Una Roma divina esce da San Siro con tre punti strameritati ed una sonora lezione di calcio rifilata all'Inter di Stramaccioni. Per i capitolini è la dodicesima vittoria in casa dei nerazzurri, terza con il risultato 3-1. L'ultima risaliva al al 18 aprile 2007. Punteggio? Proprio un 3-1 (reti di Perrotta, Totti e Cassetti).

La Roma non vinceva in trasferta dall'ultima giornata dello scorso torneo (13 maggio, 3-2 al Cesena), mentre l'ultimo 3-1 esterno era datato 18 dicembre 2011, al San Paolo di Napoli (autorete di De Sanctis, reti di Osvaldo e Simplicio). L'Inter, che non perdeva in casa in campionato dallo scorso 19 febbraio (0-3 con il Bologna), incassa la terza sconfitta per 3-1 nelle ultime cinque partite (le precedenti con Parma e Lazio).

Pablo Daniel Osvaldo mette a segno il suo tredicesimo gol in maglia giallorossa (ancora zero doppiette) e diventa il capocannoniere stagionale solitario a quota due. L'ultimo centro esterno dell'italoargentino risaliva al 24 marzo, proprio a San Siro, contro il Milan (gara persa 2-1). Quarta rete romanista per Marquinho (prima in trasferta),primo acuto assoluto in Serie A di Alessandro Florenzi, alla sua terza presenza nel massimo campionato. Mister Zeman torna a vincere in A dopo oltre sette anni (l'ultima volta il 1° maggio 2005, Lecce-Lazio 5-3) e rompe un sortilegio: da tecnico romanista aveva sempre perso contro l'Inter, sia all'Olimpico che al Meazza.

Per Antonio Cassano si tratta del secondo gol realizzato in carriera alla Roma. Il primo è risalente al 6 gennaio del 2000, in un Roma-Bari terminato 3-1 (tripletta di Montella). L'attaccante barese, non ancora diciottenne, siglò il provvisorio pareggio battendo di testa Antonioli.