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Man.United: 47 milioni da sponsor per le divise da allenamento. Idea per DiBenedetto?

Uno sponsor per le maglie da gioco ed un altro per le divise da allenamento. È l’ultima trovata del Manchester United, società da anni all’avanguardia nella ricerca di ricavi legati al calcio, e leader in fatto di incassi.

Redazione

Uno sponsor per le maglie da gioco ed un altro per le divise da allenamento. È l'ultima trovata del Manchester United, società da anni all'avanguardia nella ricerca di ricavi legati al calcio, e leader in fatto di incassi.

Il club campione d'Inghilterra ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo con la società di corrieri privati e consegne a domicilio DHL per la sponsorizzazione dei kit di allenamento di Rooney e compagni, e di tutte le squadre giovanili dello United. Il contratto è quadriennale, e frutterà in tutto al Manchester 40 milioni di sterline, pari a circa 46 milioni di euro. È più di quanto fruttò, all'inizio del nuovo secolo, l'accordo di patrocinio con la Vodafone, durato alcuni anni, mentre l'attuale sponsor di maglia per le partite, l'Aon, paga 80 milioni di sterline. Ma è meglio diversificare i ricavi, e per questo allo United hanno pensato di trovare uno sponsor diverso da quello delle divise da gioco per gli indumenti da indossare in allenamento. «Siamo felici - ha detto l'amministratore delegato dello United, David Gill - che la DHL si sia unita a noi per quest'idea di cui siamo pionieri. Apriamo una nuova strada nel calcio inglese (e non solo n.d.r.). La presenza globale della DHL si adatta perfettamente al profilo internazionale del nostro club».

(ANSA)

Potrebbe essere un'idea anche per la Roma? Non è escluso che i manager di Thomas DiBenedetto, esperti di marketing, possano studiare un'ipotesi del genere per i prossimi contratti di sponsorizzazione della Roma.

M.L.