Manolas pazzo di Roma: “Qui sono felice” e Karsdorp lavora a Trigoria. Monchi, ora le cessioni

A pochi giorni dal raduno di Trigoria, previsto per domenica 8 luglio, più di qualche giocatore è tornato anzitempo dalle vacanze per farsi trovare in perfetta forma al via della nuova stagione. Se ieri sui campi del Fulvio Bernardini si sono visti Coric e Bianda con De Rossi, oggi è stata la volta di Karsdorp insieme ai due neo acquisti giallorossi. Lavoro su mobilità, forza e corsa con lo staff di Eusebio Di Francesco che vuole testare le condizioni di fisiche del terzino olandese reduce da una stagione travagliata con due infortuni alle ginocchia. Nei prossimi giorni si rivedranno anche Defrel e Luca Pellegrini. Da lunedì, invece, tra i tanti nazionali ci sarà anche Manolas, il quale si è concesso una lunga intervista su Sport 24. “A Roma sono felice, ho fatto un ottimo anno e miei figli stanno bene qui”, ha dichiarato il difensore greco, allontanando le voci di un suo possibile addio. Tra l’ex Olympiacos e la Capitale, però, c’è empatia e lo stesso numero 44 giallorosso la spiega così: “I nostri tifosi hanno qualcosa di speciale, non ho mai visto prima un amore del genere per una squadra”. Poi si sofferma anche sul rapporto con Totti e sul suo ruolo chiave nel momento del rinnovo: “Quando ho firmato mi ha dato un calcio nel culo - scherza Manolas -. Ho capito di dover restare dopo aver parlato con Francesco che mi ha detto di essere importante per questo gruppo”. Ora la testa è alla nuova stagione e se per i calciatori le vacanze sono agli sgoccioli, quelle di Totti proseguono. Dopo un weekend di sosta a Mykonos con Ilary Blasi e alcuni amici, ora è la volta di stare un po’ con i suoi tre figli visti anche gli impegni televisivi della moglie, alle prese con la trasmissione mondiale “Balalaika”. Attenzione, però, anche ai possibili scenari futuri che potrebbero aprirsi sul piccolo schermo per i coniugi Totti con in programma una sit-com. 

MERCATO - Tutt’altro progetto per Monchi da qui alle prossime settimane. Obiettivo: sfoltire la rosa. Diversi sono gli esuberi, due su tutti quelli di Gerson e Juan Jesus. Il primo cercato dall’Empoli, ma la destinazione non sembrerebbe esser piaciuta al centrocampista brasiliano che avrebbe risposto “no” a una prima offerta del club toscano. Appuntamento comunque fissato tra il management giallorosso e l’entourage del calciatore al suo rientro dalle vacanze. Per il secondo, a zittire le voci di una possibile partenza, ci ha pensato il procuratore, Roberto Calenda. “Leggo e sento di destinazioni fantasiose e creative per Juan Jesus. Giusto per essere chiari: il giocatore è della Roma con reciproca soddisfazione. Non c’è la volontà di cambiare, il resto sono speculazioni” dichiara l’agente attraverso il suo profilo Twitter. A questo possiamo aggiungere le dichiarazioni di Courtois che, dal ritiro del Belgio, strizza l’occhio al Real e parla del suo futuro. I figli vivono a Madrid e soffre la loro lontananza: “Mi piacerebbe poter essergli più vicino” ha detto il portiere del Chelsea. Volontà che se fosse rispettata, allontanerebbe Alisson dalle mire del club di Florentino Perez. Poi c'è il capitolo Bruno Peres. Dopo il gran rifiuto al Torino il ds spagnolo tratta con il San Paolo per lasciarlo partire in prestito. Per ultimo, ma non per importanza, il tema rinnovo legato al contratto di Alessandro Florenzi. Le soluzioni sembrerebbero essere due: prolungamento del contratto in giallorosso oppure l’Inter di Luciano Spalletti che lo corteggia ormai da tempo. Monchi vorrebbe una risposta entro poco, ma la telenovela sembra destinata a proseguire.

STADIO - Qualche novità arriva anche sul fronte indagine per il nuovo impianto della Roma che dovrebbe sorgere a Tor Di Valle. Per l’11 luglio la Cassazione discuterà l’annullamento della custodia cautelare di Parnasicon l’imprenditore capitolino che avrebbe chiesto la scarcerazione dopo l’interrogatorio fiume con i pm.