Andrea Maldera, ex match analyst della nazionale ucraina, è intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica Parametri Zero su Centro Suono Sport, parlando dello Zorya, prossimo avversario della Roma in Conference League. Ecco le sue parole: "Nel campionato ucraino le squadre importanti sono la Dynamo Kiev e lo Shakhtar. Lo Zorya è una società emergente. È la terza/quarta forza del campionato. Gode di un discreto rispetto tecnico nel paese. Ovviamente la qualità è inferiore rispetto agli altri campionati ma ogni partita è a sé. Sicuramente è di livello inferiore alla Roma ma va rispettata. È una squadra orgogliosa e vive questa esperienza con grande passione".
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Maldera: “Zorya inferiore alla Roma, ma va rispettato. Servirà pazienza”
L'ex match analyst della nazionale ucraina ha parlato dei prossimi avversari della Roma
Quale è l'arma che può sfruttare lo Zorya? Ci sono un paio di giocatori molto interessanti anche in orbita della nazionale. Un trequartista e un centrocampista centrale. L'intensità credo sia l'arma in più di questa squadra. Mi aspetto uno Zorya aggressivo e veloce nelle ripartenza. La Roma dovrà avere la giusta serenità e avere la giusta pazienza.
Che tipo di ambiente potrebbe trovare la Roma? Fortunatamente non fa ancora molto freddo in Ucraina. Lo Zorya ha un buon campo. Non è un ambiente particolarmente ostile, hanno un tifo molto tranquillo. C'è molta curiosità nei tifosi di affrontare un grande allenatore e questa cosa è vista come una festa per loro.
È una questione di singoli o di reparto il fatto che la Roma non sia così solida? Nell'insieme credo che la Roma sia una grande squadra. È giusto che provi a fare un calcio propositivo. Non è facile trovare un'identità forte e chiara ora come ora. Vedo una grande voglia nella squadra e se c'è la voglia tutto si può aggiustare. Se c'è questo collante è facile prendere colpi per poter poi reagire alla grande. Un pò di equilibrio manca, i due terzini sono molto offensivi. Con la Lazio ho visto una bella reazione. Adesso bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno, siamo ancora ad inizio stagione. Bisogna saper prendere quello che finora è stato positivo.
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