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Main sponsor più vicino: Etihad offre 28 milioni l’anno. Mercato, Gervinho resta a Roma

L'obiettivo Champions diretta è distante 270 minuti di gioco, ma anche un'altra tappa si avvicina: la chiusura della partnership con un main sponsor. Gervinho: arrivederci alla prossima stagione. Sì, perchè l'ivoriano da Roma non si muove

Guendalina Galdi

Squadra in ritiro, e se un obiettivo (la Champions League senza preliminari) è distante 270 minuti di gioco, un altro si sta avvicinando alla realtà giallorossa: si tratta del main sponsor. Un accordo con Etihad Airways, la compagnia aerea con sede ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi, sembra stagliarsi all'orizzonte. Questo colosso mediorientale dei cieli è dal 2007 che ha iniziato a stringere partnership con realtà del mondo dello sport: dalla Formula Uno al rugby fino al calcio. Portano il nome della compagnia aerea lo stadio di Melbourne e quello del Manchester City, dal 2009, e dall'anno scorso inoltre la Etihad è diventata la compagnia aerea ufficiale della MLS (Major League Soccer), ovvero il campionato di calcio americano. Nelle casse della Roma, Etihad verserebbe un totale di 28 milioni all'anno: 14 come main sponsor (anche sulle maglie da gara, quest'anno spoglie e l'anno scorso recanti il logo della fondazione filantropica Roma Cares), ed altrettanti per i diritti del nuovo stadio. Quest'ultimo sorgerà nella zona di Tor di Valle, non distante dall'aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, il che lo colloca in una zona strategica per Etihad che da agosto 2014 ha acquisito il 49% delle azioni di Alitalia.

Indiscrezioni sul main sponsor a parte, a Trigoria intanto è iniziato il ritiro, e la concentrazione è tutta sulla partita che viene, quella contro l'Udinese in programma domenica sera allo stadio Olimpico. Oggi gli uomini di Garcia hanno svolto una seduta di allenamento pomeridiana in cui, dopo il lavoro atletico, si sono dedicati ad un'esercitazione tecnico-tattica, poi ad una partitella ed infine alla consuete finalizzazioni. Tutti a disposizione, fatta eccezione per Keita e Pjanic che hanno svolto un lavoro differenziato, mentre per lavoro  personalizzato per Strootman, Spolli e Maicon.

MERCATO, GERVINHO NON SI MUOVE - La corte dell'Al Jazira non tenta Gervinho. L'esterno ivoriano non sarebbe per nulla attirato dalla realtà del campionato arabo, anzi. La sua voglia di continuare a giocare a certi livelli, in Europa e in una competizione continentale, è più forte di qualsiasi offerta che possa mai provenire dal club di Abu Dhabi. In questa stagione l'ivoriano non ha brillato come la scorsa ed ora, causa lesione al flessore, l'ha terminata con tre giornate di anticipo. La voglia di rivalsa anche è tanta e l'anno prossimo Gervinho vorrà far ricredere quanti l'hanno criticato, anche a ragione perchè confrontando i numeri di questa stagione con quelli della passata. Alla fine dello scorso anno solare, Gervinho disse che voleva vincere, prima la Coppa d'Africa poi lo scudetto. E l'ordine con cui elencò i due obiettivi, precisò, era soltanto temporale: semplicemente veniva prima la competizione africana dell'epilogo di questo campionato. L'obiettivo scudetto, è noto, è sfumato con la debacle iniziata a febbraio, ma sicuramente dovrà rinnovarsi per la prossima stagione. E Gervinho avrà la possibilità di aggiungere quest'altro trofeo al suo palmarès, visto che in estate non si muoverà dalla capitale.