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Luisao e Lugano in pole per il dopo Mexès

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Adieu, Mexès” Questo il sunto – nella lingua madre del buon Philippe – degli articoli apparsi oggi su tutti i giornali, che plebiscitariamente danno ormai per fatto il passaggio del numero  5 romanista al...

Redazione

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Adieu, Mexès” Questo il sunto – nella lingua madre del buon Philippe – degli articoli apparsi oggi su tutti i giornali, che plebiscitariamente danno ormai per fatto il passaggio del numero  5 romanista al Milan.

La notizia è stata corroborata anche, e forse soprattutto, dalle dichiarazioni di Adriano Galliani, rilasciate nella giornata di ieri, in cui ammetteva che il Milan sarebbe pronto a prendere Mexès, nel caso in cui il calciatore non rinnovasse con la Roma. Parole che equivalgono ad un’ammissione di colpa, visto che l’ad rossonero non è uso esprimersi così apertamente sul mercato del Milan, specie nel caso in cui non sia sicuro di portare “a dama” un’operazione.  Affaire tra Mexès e il Milan, di cui ormai si sanno pure i dettagli: quattro anni di contratto a 4 milioni a stagione.  Tutto questo dimostra che l’entourage del giocatore transalpino – capeggiato dal suo agente, Olivier Jouanneaux – era in contatto da tempo con via Turati, cosa ovvia quando un calciatore si avvicina alla scadenza del proprio contratto.

 

E ora, quali saranno le mosse della Roma? La società giallorossa è colpevole di non essersi mossa per tempo per cercare di prolungare il “matrimonio” con il neo capitano dei Bluès, anche perché un nuovo accordo le avrebbe permesso di ricavare qualcosa da una sua potenziale cessione. A parziale giustificazione della dirigenza romanista, si potrebbe portare come prova la delicata situazione societaria. Questo momento di passaggio tra la nuova e la vecchia proprietà ha creato una zona grigia, in cui non si capisce chi sia nelle condizioni e abbia il ruolo per prendere determinate decisioni; tipo rinnovare i contratti.

Il nuovo management a Stelle e Strisce si troverà, dunque, nella situazione non semplice di turare varie falle; da quelle di bilancio – molto ma molto pesanti – a quelle riguardanti una rosa da ricostruire e rinverdire. Partendo dalla difesa, che rimarrà orfana - come detto - del centrale francese. Secondo informazioni raccolte da ForzaRoma.info da ambienti vicini ai calciatori, potrebbero tornare di moda due nomi, già accostati alla Roma nella scorsa estate: Luisao del Benfica e Lugano del Fenerbahce. Sia il centrale brasiliano che quello uruguagio furono contattati nel momento in cui pareva essere tramontata la trattativa con l’Inter per Burdisso. Tra i due il favorito sarebbe Luisao sia per una questione d’età – 30 per l’ex Cruizeiro contro i 31 di Lugano – che per lo stipendio. Il Brasiliano guadagna molto meno dei 3,5 milioni di euro che il club turco garantisce al difensore della Celeste, che oltretutto ha appena rinnovato il suo contratto.

Ovviamente, è ancora molto presto per poter parlare di mercato, mancando una società a cui fare riferimento. Il gruppo Di Benedetto, però, starebbe già al lavoro per il prossimo mercato con l’obiettivo di rinforzare e ringiovanire una rosa, che rischia concretamente di perdere i suoi pezzi pregiati: cominciando proprio da Mexès.