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Luis: ''Occasione sprecata”. Raggi accusa Totti

(repubblica.it – M.Pinci) A Bologna, evidentemente, quello con Totti è un conto aperto.

Redazione

(repubblica.it - M.Pinci) A Bologna, evidentemente, quello con Totti è un conto aperto.

Dopo l'attacco di Diamanti al capitano della Roma, a chiudere Roma-Bologna con nuovo diretto indirizzato al numero 10 romanista ci pensa Raggi.

I fatti: mentre il giocatore rossoblù transita per la zona mista zoppicando vistosamente, un cronista gli chiede il motivo dell'infortunio. Quasi incredibile la risposta: "È quella m... di Totti". Una affermazione forte, ribadita anche a chi gli chiedeva spiegazioni nel merito. Da lì un piccolo parapiglia con alcuni speaker della capitale. Il sale su una partita che, per la verità, non aveva molto altro da dire. Anche per Luis Enrique. "Un'occasione sprecata, siamo stati meno freschi del solito". L'allenatore della Roma trova da recriminare su una partita che la Roma avrebbe potuto vincere, ma che ha seriamente rischiato di perdere. "Ho visto un Bologna ottimo e una Roma in difficoltà", l'analisi di Luis, che non nasconde il proprio rammarico. "Partita difficile dall'inizio. Si vedeva che eravamo un po' lenti, forse perché l'avversario ha fatto benissimo il proprio lavoro. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, poi nel momento migliore abbiamo preso gol. Dopo il pari di Pjanic, abbiamo anche avuto 3 palle gol".Qualche parola in più la merita invece Lamela. Una settimana non semplice per il diciannovenne argentino, dall'espulsione contro la Juventus alla ramanzina del club con multa finale, fino alla nottata allegra di mercoledì con i compagni. Alla vigilia, il tecnico aveva provato a stimolarlo: "farà due gol".  Dopo un'ora, si è visto costretto ad abbandonare le speranze, sostituendolo. Troppo condizionato, il giovanissimo, dalle polemiche settimanali? "Non credo", spiega Luis. Che però ammette: "Un professionista deve imparare a convivere con la pressione che c'è intorno alla società, questo significa essere un professionista di livello". Adesso, però, per il tecnico e la squadra si profila il rischio di vedere sbiaditi i sogni estivi. "Ma spero non sia una stagione anonima", l'augurio di Luis. Mercoledì a Cagliari il primo passo per allontanare i fantasmi.A Roma, inogni caso, il pareggio ha alimentato nuovamente i discorsi sulla serata brava di alcuni. Un argomento che Borini prova a dribblare: "Io non c'ero, non commento". Poi, però, quando gli si chiede conto della stanchezza della squadra, spiega: "Roma stanca? Sì, non è semplice giocare ogni tre giorni, tra viaggi e trasferte. Bisogna stare accorti a casa e fare quello che dobbiamo fare". difficile intuire a cosa si riferisse. O no?